Regia di Pupi Avati vedi scheda film
Interessante, poetico e toccante.
Il ritratto Avatiano della romagna degli anni '30 funziona ancora una volta. Oltre che della regia, il merito è di attori ispiratissimi, della fotografia, della musica e dell'ambientazione. Il perno della storia qui è una festa di ballo attorno alla quale s'intrecciano le varie vicende, tutte interessanti ed a volte toccanti.
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