Regia di Pietro Marcello vedi scheda film
Ad uno dei maggiori cantautori del nostro '900, morto giusto 10 anni fa, è tributato un doveroso omaggio con questa pellicola che ne ripercorre le diverse fasi della carriera, a partire dagli esordi (una chicca, al proposito, il filmato di Dalla con la madre ospiti dello Zecchino d'Oro, ovviamente non da bambino ma come giovane promessa della musica). Tuttavia, scegliendo un approccio forse troppo condizionato dall'ammirazione di fan del regista, il tutto sembra troppo asettico, rarefatto in una serie di filmati d'epoca che non restituiscono pienamente l'istrionismo del grande Dalla, nè la commistione di generi dei suoi esordi (interessante, per chi volesse approfondire, leggere o sentire i ricordi di Pupi Avati che con Lucio Dalla calcò le prime scene musicali del jazz ed ebbe un rapporto di amore/odio verso il cantautore bolognese). Un tentativo sincero, ma non del tutto efficace, di raccontarci una delle colonne portanti del cantautorismo italiano.
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