Regia di Edward Drake vedi scheda film
Tranquilli, ce sta Bruce Willis
Il primo contatto con una civiltà aliena si rivela peggio del previsto. Mentre la battaglia sta per esplodere, la resistenza mette su una squadra per salvare il pianeta.
C’è poco da dire di questo “Cosmic Sin”, operetta dal fiato corto lanciata su Amazon come fosse l’evento del millennio. Verrebbe quasi da dire serie B, ma manca il coraggio di cadere nel trash, e la sfacciataggine di osare. Niente violenza gratuita né cadute di stile, questo è un bene e non è poco, ed il trattatello sulla natura guerrafondaia di qualunque razza dell’universo messo in bocca ad una delle protagoniste a metà film segna un punto a favore.
E’ tutto il resto che manca, tra azione sciatta, dialoghi da soap anni 80, e caratterizzazioni anonime che sollecitano lo sbadiglio; Frank Grillo, sempre ottimo , si perde pure lui fra i meandri della galassia in un ruolo che non ne sfrutta il carisma.
E poi, su tutto e tutti, si erge la figura mummificata di un Bruce Willis prossimo all’ibernazione.
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