Regia di John Ford vedi scheda film
Più un giallo giudiziario che un western ...
Direi che questa pellicola sembra più un giallo giudiziario che un western . Il processo al primo sergente del 9° Cavalleria ( i famosi buffalo soldiers di colore ! ) per uno scottante caso di omicidio a sfondo sessuale in un forte dell'Arizona , con gli ultimi fuochi delle guerre Apaches , sul magico sfondo della Monument Valley . E' il bel quadro di questo curioso film di John Ford con protagonisti il divo mancato Jeffrey Hunter e lo statuario Woody Strode . Naturalmente non mancano una fulminea storia d'amore ed il lieto fine di prammatica , con colpo di scena terminale abbastanza scontato . Non è certo il più noto film di Ford sulla US Cavalry , ma si lascia vedere con piacere , anche per l'evidente ed apprezzabile tesi antirazzista . Notevole il monumentale sergente barbuto e simpatici i siparietti comici in tribunale .
" Io non sono così.... io sono UN UOMO !! "
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