Regia di Louis C.K. vedi scheda film
Louis C.K. ha 41 anni, due figlie piccole e ha appena divorziato. Improvvisamente tornato single, non più giovanissimo e con un fisico discutibile, non ha idea di cosa fare per rimettersi in gioco.
A due anni di distanza da Chewed up (2008), questo Hilarious è il secondo special televisivo scritto, diretto e interpretato da Louis C.K.; e se la scrittura dei propri testi è una costante per la maggior parte dei comici di stand up, poiché parlano della loro vita quotidiana e/o del loro modo di vedere il mondo, quello della regia non è un pallino che abbiano in molti tra i suoi colleghi. Certo, dirigere uno spettacolo non è cosa particolarmente complessa, ma neppure una sciocchezza, specie se, per chiudere il cerchio, ci si occupa come Louis C.K. in questo caso anche del montaggio. Hilarious è uno spettacolo non troppo dispersivo nei temi, basato su un argomento solo: la ritrovata condizione di single da parte dell'attore, fresco di divorzio; il titolo proviene da una parola da lui sentita per caso all'interno di un dialogo fra passanti. “Hilarious”, “esilarante” è uno di quei termini – sostiene il comico, non a torto – che vengono utilizzati frequentemente anche in riferimento a cose banalissime e che pure avrebbero un valore eccezionale; proprio per questo Louis C.K. lo applica anche al suo spettacolo, non senza autoironia. Forse Hilarious è uno dei testi meno sboccati e provocatori del comico, anche se qualche bordata politicamente scorrettissima qua e là viene scagliata. 6/10.
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