Un trafficante di droga organizza un'operazione di contrabbando di Fentanyl con diversi cartelli di narcotrafficanti. Una architetto che si sta riprendendo dalla dipendenza dall'ossicodone ricostruisce la verità sulla scomparsa del figlio. Un professore universitario combatte contro rivelazioni inaspettate sul suo datore di lavoro, un'azienda farmaceutica che introduce un nuovo antidolorifico "che non crea dipendenza" sul mercato. Sullo sfondo dell'epidemia da oppioidi, le loro storie sono destinate a intrecciarsi ed entrare in conflitto.
Tipico film americano dotato di larghi mezzi e realizzato con grande professionalità che tratta i temi dello spaccio di droga da parte della criminalità e del commercio di medicine da parte di multinazionali farmaceutiche votate essenzialmente al profitto dove le seconde appaiono assai più ciniche della prima.
La regia riesce a tenere saldamente il timone narrativo, coniugandolo con un registro teso, carico di suspense e con la giusta tensione idealistica. Ne esce un prodotto assai ben confezionato che - non fossimo in epoca Covid-19 - avrebbe meritato di riempire le sale.
Ammettiamolo: la traduzione italiana del titolo non è delle più accattivanti. I nostri copywriter avrebbero potuto spremere di più le meningi. Peccato, perché il film di Nicholas Jarechi, già segnalatosi per il notevole La frode, ha il merito - alla stregua dell'opera precedente - di saper miscelare ottimamente cinema di genere e impegno politico-sociale. La… leggi tutto
PRIME VIDEO
Negli Usa contemporanei, una strage improvvisa dovuta da episodi a ripetizione di overdose da stupefacenti a scapito di tossicodipendenti di svariate età e ceti sociali, fa da sfondo a tre differenti storie in grado, se non di intersecarsi, almeno di sfiorarsi.
Da un lato un giovane agente infiltrato della DEA, da tempo immischiatosi con i trafficanti di un pericoloso… leggi tutto
Pazienti. Consumatori.
Cavie di un doppio cieco insabbiato: vittime e danni collaterali. - È socio del nostro programma a premi? - Mi premiate perché prendo queste [pillole]? - Non è…
DISTRIBUITO IN STREAMING DAL MARZO 2021
VISTO SU PRIME VIDEO NEL DICEMBRE 2022
Un intreccio di storie collegate tra loro dal comune denominatore della dipendenza da oppiacei, al punto da innescare un traffico di sostanze illecite al confine tra Stati Uniti e Canada. Un farmaco antidolorifico, il Claradol, che dovrebbe essere il primo a non indurre dipendenza nei pazienti ma che,…
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Settimana molto affollata quella che, da oggi fino al 18 maggio, gli amanti dello streaming si ritrovano ad affrontare. Molti sono i titoli in uscita sulle varie piattaforme ma su tutti svetta La donna alla finestra,…
Ammettiamolo: la traduzione italiana del titolo non è delle più accattivanti. I nostri copywriter avrebbero potuto spremere di più le meningi. Peccato, perché il film di Nicholas Jarechi, già segnalatosi per il notevole La frode, ha il merito - alla stregua dell'opera precedente - di saper miscelare ottimamente cinema di genere e impegno politico-sociale. La…
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Commenti (3) vedi tutti
Troppo incasinato..
commento di stokaiserTipico film americano dotato di larghi mezzi e realizzato con grande professionalità che tratta i temi dello spaccio di droga da parte della criminalità e del commercio di medicine da parte di multinazionali farmaceutiche votate essenzialmente al profitto dove le seconde appaiono assai più ciniche della prima.
commento di bombo1La regia riesce a tenere saldamente il timone narrativo, coniugandolo con un registro teso, carico di suspense e con la giusta tensione idealistica. Ne esce un prodotto assai ben confezionato che - non fossimo in epoca Covid-19 - avrebbe meritato di riempire le sale.
leggi la recensione completa di barabbovich