Vienna, 1920. L'impero astro-ungarico è crollato. Peter Perg torna a casa dalla Grande Guerra dopo sette anni trascorsi in un campo di prigionia russo. In un momento in cui la città vive mille contraddizioni, Peter, ex ispettore di polizia, si sente come un pesce fuor d'acqua e, mentre matura la decisione di voler lasciare la città, si ritrova ad affrontare l'omicidio di uno dei suoi ex colleghi. Decide allora di rimanere e di assicurare l'assassino alla polizia con l'aiuto della determinata dottoressa Theresa Körner. Man mano che le indagini procedono, i due si renderanno conto non solo di essere alle prese con un killer seriale ma anche di dover vincere il disappunto e gli intrighi all'interno delle forze dell'ordine.
Interessante, senza se e senza ma, il ricorso a una forma di "espressionismo". Però l'eccessiva carenza di luminosità toglie (a mio parere) carisma, invece di aggiungerne. Troppo affrettata, poi, la conclusione. Voto: 5 (cinque).
Interessante noir a tinte molto fosche e sanguinolente (ma di sangue rappreso). Ambientazione originale, anche perchè l'uso della grafica al computer propone architetture a dir poco gotiche e ... un po' storte (vedere....).
Un film con più ombre che luci, e non solo metaforicamente parlando, ma con un indubbio fascino visivo dovuto alla precarietà e irregolarità di ogni oggetto presente, che però non basta a colmare le lacune di una trama troppo esile e ripetitiva
Vienna , 1920 : un gruppo di freschi reduci di guerra austriaci è vittima di un sanguinario serial killer .... Un curioso esempio di thriller mitteleuropeo , che inserisce le sue truci vicende in una cornice storica poco conosciuta , la nascita della travagliata Repubblica Austriaca dopo l' abdicazione dell' ultimo kaiser d' Asburgo . Una situazione confusa e contraddittoria , in cui le… leggi tutto
Fritz Lang, Georg Trakl, Oskar Kokoschka?... Un po' tutti e tre e nessuno dei tre, a ben vedere, ma un film che ha stupito a Locarno (proiettare un trip del genere su uno schermo enorme, moltiplica l’incanto scenografico; su medio e piccolo schermo, invece, perde qualcosa), e che ha dalla sua delle buone intuizioni, un ritmo che tiene botta e qualche frecciatina. E poi perché fare… leggi tutto
Alcuni anni dopo la conclusione della Prima Guerra Mondiale, l'Austria è vittima di una grave crisi economica e sociale. Tra i molti problemi che affliggono la nazione creata in seguito allo smembramento dell'Impero Asburgico, spicca quello dei reduci di guerra, dei quali sono invase strade e dormitori della città di Vienna. Alcuni di loro sono assassinati in maniera atroce. La…
Vienna , 1920 : un gruppo di freschi reduci di guerra austriaci è vittima di un sanguinario serial killer .... Un curioso esempio di thriller mitteleuropeo , che inserisce le sue truci vicende in una cornice storica poco conosciuta , la nascita della travagliata Repubblica Austriaca dopo l' abdicazione dell' ultimo kaiser d' Asburgo . Una situazione confusa e contraddittoria , in cui le…
La storia avrebbe potuto anche essere intrigante ma si risolve nell'ennesimo diabolico piano ordito da una mente perversa, come se ne sono visti da dopo il successo di Seven. Cambia solo in contesto, qui regna il disorientamento, anzi, l'assoluta alienazione di chi, reduce di guerra, torna a casa senza più sentirla come tale, nella capitale di ciò che era un impero e ora è…
Sono più le ombre che le luci, e non solo metaforicamente parlando, di questo film del 2021 basato sul resoconto di una caccia ad un sadico serial-killer in una cupa Vienna dei primi anni '20 del Novecento. Il tutto è ambientato in una sorta di Gotham City del passato,, resa ancora più inquietante dalla scelta del regista di lasciare pochissimo spazio alle scene in piena…
Fritz Lang, Georg Trakl, Oskar Kokoschka?... Un po' tutti e tre e nessuno dei tre, a ben vedere, ma un film che ha stupito a Locarno (proiettare un trip del genere su uno schermo enorme, moltiplica l’incanto scenografico; su medio e piccolo schermo, invece, perde qualcosa), e che ha dalla sua delle buone intuizioni, un ritmo che tiene botta e qualche frecciatina. E poi perché fare…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
Interessante, senza se e senza ma, il ricorso a una forma di "espressionismo". Però l'eccessiva carenza di luminosità toglie (a mio parere) carisma, invece di aggiungerne. Troppo affrettata, poi, la conclusione. Voto: 5 (cinque).
commento di Roberto MorottiBella l'ambientazione in stile fumetto (con palazzi e prospettive tutte "storte"). Un buon film d'intrattenimento
commento di Aiace68Senza lode ne infamia ma un po' sonnacchioso.
commento di gruvierazInteressante noir a tinte molto fosche e sanguinolente (ma di sangue rappreso). Ambientazione originale, anche perchè l'uso della grafica al computer propone architetture a dir poco gotiche e ... un po' storte (vedere....).
commento di green70Dopo un secolo torna l' Espressionismo tedesco ....
leggi la recensione completa di daniele64Un film con più ombre che luci, e non solo metaforicamente parlando, ma con un indubbio fascino visivo dovuto alla precarietà e irregolarità di ogni oggetto presente, che però non basta a colmare le lacune di una trama troppo esile e ripetitiva
leggi la recensione completa di galaverna