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Violation

Regia di Dusty Mancinelli, Madeleine Sims-Fewer vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Violation

di undying
5 stelle

All'opposto di Non violentate Jennifer, la protagonista di Violation (anche sceneggiatrice e regista), sperimenta con piacere desideri repressi, nei confronti dell'altro sesso, attuando un'allucinante serie di barbarie, concluse sul cadavere del suo obiettivo. Accolto dalla critica, massacrato dal pubblico. Comunque sia, per entrambi, "disgustoso".

 

locandina

Violation (2021): locandina

 

Due sorelle, Miriam (Madeleine Sims-Fewer) e Greta (Anna Maguire), in crisi con i rispettivi mariti, Caleb (Obi Abili) e Dylan (Jesse LaVercombe), decidono di riunirsi assieme ai compagni per trascorrere alcuni giorni in gruppo, nella speranza di sanare in parte le reciproche crisi coniugali. Sotto effetto dell'alcol un sera Miriam si confida con il cognato Dylan, confessando di non praticare più sesso da oltre un anno, arrivando poi a baciarlo. I due si assopiscono sulle rive di un lago e, inevitabilmente, al risveglio Dylan la possiede. Sconvolta e certa di essere stata violentata - pur non avendo fatto nulla per impedirlo - Miriam in seguito si accanisce su Dylan, uccidendolo in maniera bestiale e lavorando sul suo cadavere, sino a ridurlo in cenere.

 

"Penso che tu sia una brava persona." (Dylan alla cognata Miriam, dimostrando quanto l'uomo - della psicologia femminile - non potrà mai capire nulla)

 

scena

Violation (2021): scena

 

L'attrice, sceneggiatrice e co-regista Madeleine Sims-Fewer sceglie di esordire dietro la macchina da presa (assieme a  Dusty Mancinelli) con questo rivoltante esempio di "rape & revenge", al contrario. Perché qui, in tutta evidenza, se c'è qualcuno che effettua violenza -  anche sessuale - è proprio Miriam. Il soggetto è sintetico, breve e diretto. Per rendere più d'impatto un film altrimenti privo di interesse, la  Sims-Fewer e Mancinelli optano per tre scaltre (e un pò tristi) opzioni, tutte fatte nel rispetto del termine "schifo" - dal dizionario Treccani: "ripugnanza, ribrezzo o disgusto provocati da persone o cose materialmente o moralmente sudice o repellenti." Mostrare nell'ordine: un cazzo eretto, ripreso con insistenza durante un gioco erotico con l'uomo nudo e bendato, destinato a ritrarsi in fretta dopo che il poveretto subisce trauma cranico (ed è solo l'inizio), ossia una scena porno tout court; l'omicidio "prolungato" di Dylan, davvero angosciante e doloroso; il successivo trattamento riservato al cadavere. La coppia di novelli registi non ha a disposizione troppi mezzi, quindi valuta l'ulteriore possibilità di girare anche alla cazzo, con sequenze mosse e da mal di mare.

 

scena

Violation (2021): scena

 

Come rendere sensato questo finto snuff allucinante e davvero disgustoso? Cercando di dargli un taglio polemico, sull'eterno dilemma dello stupro da parte di uomini ingrifati verso inermi ragazze (qui però di base il concetto è esattamente capovolto), e magari impreziosendolo con un montaggio volutamente contorto, facendo andare gli eventi un pò avanti, per poi tornare più indietro. Tanto che quasi mai si riesce a focalizzare il momento esatto del racconto. La lentezza del film, provocata da scene del tutto inutili di insetti e animali (inaccettabile la decisione di riprendere dal vero anche poveri conigli, trattati per diventare cibo) che dovrebbero assumere valenza simbolica e dialoghi nella prima parte logorroici e gratuti, è in parte in contrasto con la brutalità dell'azione della psicopatica omicida che, come in un loop infernale, da metà tempo in poi tormenta senza sosta lo spettatore, apparendo con ciclica e cinica costanza per essere osservata mentre opera, con focus su dettagli agghiaccianti, sul cadavere di Dylan (dissanguamento, sezionamento, bollitura della carne, polverizzazione e, dulcis in fundo, composto aromatico per gelato). Siamo dalle parti di un porno, nel senso vero della parola, per recitazioni, ambientazione e regia: con sostituzione della violenza gratuita al sesso. La squallida operazione portata avanti con il triste obiettivo di scandalizzare, riesce. Ancor più squallidamente ai festival in cui viene proposto Violation (in particolare al "Toronto International Film Festival") la critica è entusiasta, arrivando a lodarne senza riserve il risultato. Tanto che dal circuito underground dei festival, il film viene distribuito in streaming (tramite "Shudder") in Inghilterra e USA. E il pubblico, a differenza della critica, vede l'operazione per quel che è. Un patetico tentativo (soprattutto nelle scene di nudo maschile) di mettersi in vista. Una cosa però, Violation insegna ai maschietti: mai provarci con una cognata che da un anno non pratica sesso e, soprattutto, non farsi dalla stessa bendare nudi ...

 

Madeleine Sims-Fewer, Anna Maguire

Violation (2021): Madeleine Sims-Fewer, Anna Maguire

 

"Le femministe, basandosi sull'esperienza delle donne, hanno posto l'accento su valori come la relazione, la responsabilità, l'amore attentivo, su un'etica incarnata che include la conoscenza mediata dal corpo." (Carol Adams)

 

Trailer 

 

F.P. 05/04/2021 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 107'23") / Data del rilascio UK/USA: 25/03/2021

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