Regia di Claire Denis vedi scheda film
Incroci sentimentali di Claire Denis racconta in modo sublime il classico triangolo sentimentale a tre con due degli interpreti più importanti del cinema contemporaneo, la divina Juliette Binoche e Vincent Lindon recitano in modo autentico e devo dire che sono assolutamente magnifici !!!!
Incroci sentimentali Francia 2022 la trama: Sara e Jean rientrano nella loro casa di Parigi dopo una vacanza al mare. Sono una coppia da dieci anni, dopo aver entrambi vissuto esperienze precedenti sono una coppia consolidata, la loro intesa è totale e il rapporto molto affettuoso. Lei è una giornalista della radio , lui un ex campione di rugby che ha passato un periodo della sua vita in carcere. Un giorno per strada Sara incontra il suo ex, François, attraverso il quale ha conosciuto Jean. Immediatamente dopo, François propone a Jean di lavorare insieme, e diventa così una presenza invisibile nella vita della coppia. La recensione: Incroci sentimentali (Avec amour et acharnement) è un film scritto e diretto da Claire Denis. Soggetto di Christine Angot dal suo romanzo. Casa di produzione Curiosa Films Distribuzione in Italia Europictures. Fotografia soffusa di Éric Gautier. Musica pop barocca dei Tindersticks. Interpretato da Juliette Binoche, Vincent Lindon e Grégoire Colin, è l'adattamento cinematografico del romanzo Un tournant de la vie (2018) di Christine Angot, anche autrice della sceneggiatura insieme alla regista. È stato presentato in concorso al 72º Festival di Berlino, dove ha vinto l'Orso d'argento per la miglior regia. Ho trovato questo film drammatico sentimentale semplice e lineare e non può non toccare il cuore dello spettatore. I due protagonisti sono al meglio del loro talento la spettacolare Juliette Binoche e al suo alto livello recitativo Vincent Lindon ed una parte importante la mitica Bulle Ogier, nel ruolo della madre di Lindon Nelly, che da sola cresce Marcus il figlio di Jean(Lindon) interpretato dal giovane talento Issa Perica. VI è anche una gustosa partecipazione nel ruolo di se stesso del calciatore Lilian Thuram ex campione di Parma e Juventus. Sara e Jean sono due sessantenni, che sembrano più giovani, profondamente innamorati, che vivono la classica crisi di mezza età, molto ben filmata dalla regista in modo delicato, che usa la mdp in modo sublime, devo dire che Claire Denis mi piace sempre di più, adoro il suo stile lindo e la sua attenzione al particolare ed all’aspetto psicologico delle vicende narrate. La tensione drammatica avviluppa il film dal primo all’ultimo fotogramma e sono affascinanti i titoli di coda vedere per capire e credere. Una tipica storia francese sulle problematiche amorose esistenziali, come solo loro sanno filmare, con scene di sesso ben riprese ed anche pudiche e non volgari, sono essenziali, per far apprezzare meglio la storia e dargli una patina di verità. La tipica storia su lei e gli altri due, un labirinto catartico di doppiezza e incantevole perversione psicosessuale. Molto ben indagato anche il disagio e l’angoscia sulla crisi della coppia inevitabile al ritorno sulla scena di di François l’ex di Sara(Binoche). Tutto andrà in frantumi in modo autentico, sono “le cose della vita” per citare un grande film di Claude Sautet. Tutto avviene in una Parigi devastata dalla pandemia del Covid 19, che aggiunge pesantezza ed angoscia alle vicende, tutto filtrato dalla radio dove Sara lavora e racconta il quotidiano. Sara, Jean e François subiranno profonde ferite e lacerazione nel cuore, nella mente a nell’anima e molto ben girate le scene nell’appartamento e sul terrazzo vero e proprio “campo di battaglia”, come un ring a tre …… e vissero tutti infelici e scontenti, un gran bel film che invito non solo a vedere, ma ad analizzare con cura ed attenzione al dettaglio che fa la differenza su altri film simili, ma non similari. Grazie Claire Denis gran regista in crescita esponenziale. Interpreti e personaggi Juliette Binoche: Sara Vincent Lindon: Jean Grégoire Colin: François Bulle Ogier: Nelly Issa Perica: Marcus Alice Houri: impiegata al tribunale di commercio Mati Diop: Gabrielle Bruno Podalydès: invitato Lola Créton: Lola Richard Courcet: impiegato postale Lilian Thuram: se stesso
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