Regia di Julia Ducournau vedi scheda film
Non e' il "solito film".... Scene raccapriccianti, roba da voltastomaco. Omicidi orrorifici... Da vedere perche' unico nel suo genere. Durante i primi omicidi si sente Caterina Caselli cantare "Nessuno mi puo' giudicare"... Mi e' piaciuta molto questa miscela di canzonette e omicidi.. Stempera anche un po' la tensione... voto 5
Esagerato in tutto/scene al limite della guardabilita'/
Una ragazza subisce un incidente stradale, una placca di titanio gli viene impiantata nel cranio.
Molti anni dopo la vediamo esibirsi ome ballerina, ma dentro di lei ha vogia di uccidere tutti coloro che
vogliono fare sesso con lei. Alexia e' una serial killer; lo spuntone che usa per fermare i suoi capelli
diventano l'arma predominate dei suoi omicidi. Non capisco il nesso fra la placca di titanio e il fatto
di essere una serial killer.... Alexia non si limita ad uccidere le persone, basterebbe un colpo di pistola;
Alexia uccide le sue vittime in modi inimmaginabili da una "normale" mente umana.
Durante i suoi omicidi, una delle sue vittime si salva e riesce a scappare. Sentendosi braccata dalle forze
dell'ordine, si taglia i capelli, si fascia stretto il seno e la pancia per nascondere la sua gravidanza.
Ma con chi ha avuto rapporti Alexia per rimanere incinta?...Beh si, con una cadillac che durante l'amplesso
vediamo piu' volte alzarsi con la parte davanti per poi sbattere per terra.
Un film distopico, dove spesso le vicende vengono ambientate in una società in cui non vorremmo mai vivere.
Prese le sembianze di un uomo, vaga per la citta', fino a quando vede dei video in cui vengono ricercate delle
persone scomparse da anni, invecchiate tarmite computer. Incredibilmente una di queste persone e' un ragazzo
che le assomiglia molto. Dopo essersi tumefatta il volto con metodi brutali, si presenta alla polizia dicendo di
essere Adrien,la persona scomparsa. "Adrien", viene accompagnata dal padre, che rifiutando il test del DNA,
si dice sicuro che quello sia suo figlio. Ma Vincent sa' benissimo che quello non e' suo figlio, ma lo accetta in
casa di buon grado, anche per avere qualcuno in casa al posto del figlio scomparso.
I giorni passano e Alexia ha sempre piu' difficolta' a nascondere la sua gravidanza.
Un giorno sua "madre" entra in camera sua e scopre la sua vera identita'.
Il padre e' inizialmente scioccato, ma poi l'aiuta a partorire e la accetta come figlia.
Una storia piu' strana di questa era molto difficile da concepire....
Consigliato perche' unico nel suo genere.
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