Regia di Luis Oliveros vedi scheda film
Niente di nuovo, ma ben messo in scena. Un campione di scacchi finisce ingiustamente rinchiuso in un campo di concentramento perché sospettato di essere una spia comunista. L'uomo finisce nelle grazie di un ufficiale del campo per la comune passione per gli scacchi. La cosa lo aiuta a non essere ucciso. Potrà impartire lezioni private all'ufficiale e, alla fine, essere liberato. Buona la fotografia e le interpretazioni.
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