La recensione su Birds of Paradise

di filmista

6 stelle

Una ragazza americana vince una borsa di studio per partecipare ad un concorso a Parigi, dove la ballerina piu' brava potra' esibirsi all'Opera' de Paris. voto 6

Una ragazza americana riceve una borsa di studio per partecipare ad una selezione speciale a Parigi, dove la milgiore ballerina avra' la possibilita' di esibirsi all'Opera' de paris. Kate e' compagna di stanza di Marine, la piu' brava di tutte, ma ha subito un recente trauma, causato dal suicidio del fratello con cui ballava ed erano la coppia migliore. Dapprima rivali, diventano in seguito molto amiche, tanto da stringere un patto, andare insieme all'Opera de Paris o rinunciare entrambe. Un patto che Marine aveva stretto anche col fratello. Ma le cose si complicano. La borsa di studio di Kate era stata offerta dalla madre di Marine, in ricordo del figlio morto. Ma quando Caroline (madre di Marine ), viene a sapere che la borsa di studio e' stata data ad una ragazza, la fa revocare. Il padre di Kate vende la casa per riuscire a mantenere la figlia a Parigi. Quando Kate viene a sapere che la madre di Marine ha revocato la borsa di studio, Kate incolpa Marine di essere stata lei a convincere sua madre a fare questo, in modo da essere maggiormente favorita.

Credo che a parte la storia piu o meno fragile dell'amicizia/rivalita' fra le due ragazze, il film punti molto sulla vita sacrificata di queste ballerine, con i piedi sempre sanguinanti e doloranti, e sempre a dieta perche' le ballerine devono avere un fisico magro e pesare poco per poter essere sollevate con estrema facilita' dal ballerino di turno. Il finale con un colpo di scena non proprio prevedibile.