Collins fa il poliziotto ma ha un bruttissimo vizio: gioca. Scommette su tutto. E perde. Insieme ad alcuni colleghi stufi marci della paga da sbirri, Collins organizza un colpo nel locale di un usuraio. Ma ci scappa il morto, e come se non bastasse qualcuno ruba il malloppo. I colleghi credono che sia stato Collins, e lo braccano. Solo una donna potrebbe salvarlo.
Note
Uno dei migliori noir degli ultimi anni, incredibilmente sottostimato. Il regista di "Young Americans" ripercorre alcuni stereotipi con intelligenza e ne ribalta uno. Anjelica Huston, volto da dark lady, si trasforma inaspettatamente in una splendida "donna redentrice".
Danny Cannon, chi è costui ? Ammetto di aver ignorato l’esistenza del regista statunitense fino ad oggi e, complice Wikipedia, ho scoperto che, oltre al pessimo “Dredd – la Legge sono io” del 1995 con un truce Sylvester Stallone, ha diretto anche quello che viene considerato il suo miglior film, e cioè “Young Americans” del 1993 con Harvey… leggi tutto
Buon film, quasi passato sotto silenzio, forse anche a causa della popolarità (già) calante del protagonista Ray Liotta. Delitto di polizia è diretto piuttosto bene, con attori non di primissimo piano, ma tutti di buon livello ed aderenti ai loro ruoli. Nonostante questo, sempre con Ray Liotta, preferisco (e consiglio) Narc - Analisi di un delitto (2002) di Joe Carnahan, con… leggi tutto
nella centrale di polizia di phoenix non s'incontra un agente degno di questo nome,o sono sporchi e cattivi,o giocatori d'azzardo e puttanieri,o assassini,o ritardati che fanno scherzi stupidi.insomma un bell'ambientino.è tutto qui il film di cannon,giustamente ignorato.tutto trito e ritrito,nemmeno un'idea originale,si evita l'happy end per far spazio ad un lungo,noioso,irritante… leggi tutto
nella centrale di polizia di phoenix non s'incontra un agente degno di questo nome,o sono sporchi e cattivi,o giocatori d'azzardo e puttanieri,o assassini,o ritardati che fanno scherzi stupidi.insomma un bell'ambientino.è tutto qui il film di cannon,giustamente ignorato.tutto trito e ritrito,nemmeno un'idea originale,si evita l'happy end per far spazio ad un lungo,noioso,irritante…
Buon film, quasi passato sotto silenzio, forse anche a causa della popolarità (già) calante del protagonista Ray Liotta. Delitto di polizia è diretto piuttosto bene, con attori non di primissimo piano, ma tutti di buon livello ed aderenti ai loro ruoli. Nonostante questo, sempre con Ray Liotta, preferisco (e consiglio) Narc - Analisi di un delitto (2002) di Joe Carnahan, con…
Scoperto grazie a Filmtv, è davvero un film crepuscolare e bellissimo, dove non ci sono eroi, ma solo sbirri in decadenza, tranne ovviamente lui, Liotta, attore sottovalutato ma con le spalle larghe, almeno quanto basta per caricarsi il peso di questo thriller con sfumature noir, film sconosciuto ma inplacabile nel ritmo, poco conciliante eppur grandioso.
La storia non ha un ritmo troppo veloce, ma è molto eccitante. Si simpatizza subito con i personaggi che parlano e scherzano fra di loro,ma dopo quello che colpisce di più sono le molte sfaccettature di Harry Collins(Ray Liotta) vi è soprattutto l' evidente contraddizione tra il suo senso di giustizia e il suo cinismo e i suoi lati negativi in una…
in effetti il film non e' malaccio,si fa guardare anche per la bravura degli attori.Da notare 2 cose:la presenza di una bella e sexy moretta cioe' Brittany Murphy (RIP) e anche Kari Wuhrer.voto.6.5.
Danny Cannon, chi è costui ? Ammetto di aver ignorato l’esistenza del regista statunitense fino ad oggi e, complice Wikipedia, ho scoperto che, oltre al pessimo “Dredd – la Legge sono io” del 1995 con un truce Sylvester Stallone, ha diretto anche quello che viene considerato il suo miglior film, e cioè “Young Americans” del 1993 con Harvey…
Gran bel film che punta ad interessare su molti fronti. I personaggi sono ben caratterizzati ed interpretati. Dal protagonista dalla morale flessibile ma dagli ideali fermi, con la fissa per il gioco e per la scaramanzia, a Mike, il poliziotto corrotto che sembra non avere vincoli morali di sorta sebbene appaia fedele al valore dell'amicizia verso il protagonista, all'affascinante Anjelica…
CUPISSIMO,TESO E GIRATO CON GRAN CLASSE.UN NOIR CON TUTTE LA CARTE IN REGOLA PER ESSERE RICORDATO MA CHE NATURALMENTE NON HA RISCOSSO NESSUN SUCCESSO.PECCATO PERCHE' LIOTTA E LA HOUSTON SONO MERAVIGLIOSI E LA STORIA,SEPPUR CLASSICA,PRENDE SUBITO E FINISCE IN MODO MAGISTRALE.****
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