Due americani fuggono da un campo di prigionia tedesco in Olanda. Entrati in contatto con la Resistenza, insieme con un partigiano studiano un piano per impadronirsi di preziosi documenti e di un tesoro in diamanti custoditi presso il comando della Wermacht. La moglie ebrea di un generale del Reich li aiuta nell'impresa. I tre miravano però unicamente ai preziosi, ma, alla fine della guerra, una sorpresa è in serbo.
Note
La guerra è solo un pretesto per inquadrare quella che in realtà è una storia di spionaggio e azione non esente da squilibri e ingenuità. Alberto De Martino, specialista in scene d'azione, si salva ancora solo in questo ambito.
si tratta di un buon film. l'ambientazione è l'ultima offensiva del terzo reich nel 1944 nelle ardenne, quando hitler credeva di replicare la vittoria di dunkerque. alcuni soldati americani riescono a fuggire da un lager e cercano, insieme alla resistenza locale, di arrivare alla sede della werhmacht. i punti di forza del film sono un buon livello d'azione (specialmente nella scena… leggi tutto
La guerra non è nient'altro che un pretesto per ambientare un film d'azione alla Sette uomini d'oro. Il contesto bellico, in effetti, pullula di luoghi comuni rimasticati alla bell'e meglio per cercare di interessare il numero maggiore possibile di spettatori. Le vere e proprie sequenze di guerra si riducono ad una sola, sul finale, girata dignitosamente, ma con il solo scopo di "creare… leggi tutto
si tratta di un buon film. l'ambientazione è l'ultima offensiva del terzo reich nel 1944 nelle ardenne, quando hitler credeva di replicare la vittoria di dunkerque. alcuni soldati americani riescono a fuggire da un lager e cercano, insieme alla resistenza locale, di arrivare alla sede della werhmacht. i punti di forza del film sono un buon livello d'azione (specialmente nella scena…
Maccaroni Combat piuttosto classico con gli stilemi tipici del genere: una donna ebrea che ha modificato generalità ed è sposata con un generale della Wermacht che rispetta i patti ed è uomo d'onore, ma che non può impedire che il passato emerga; un reietto americano che diviene eroe per caso, cercando il tornaconto personale per finire con il fare gli interessi…
Il titolo è quello di un film di guerra, l'ambientazione pure; l'azione, a dirla tutta, nemmeno manca. Ma in definitiva Dalle Ardenne all'inferno è un lavoretto di medio budget e minime pretese scritto e girato nel segno del filone più in voga in quel momento, cioè quello della grande rapina; tutt'altro che mal realizzato o carente di mezzi, ma fondamentalmente ingannevole. La pellicola…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.