Regia di Mark Robson vedi scheda film
Alfred (Paul Newman) ritorna a casa dalla guerra e trova un padre autoritario - che vorrebbe convincerlo per forza a lavorare nella sua azienda - e una madre alcolizzata. Deciso a prendere una strada autonoma anche negli affari, si trova rinchiuso in un matrimonio infelice con Mary (Joanne Woodward), che presto lo tradirà con un ex spasimante. Troverà conforto però nelle braccia di Nathalie, una giovane donna che gli darà il coraggio di mollare tutto per amore.
Dramma americano vecchio stile - dove Paul Newman gioca a fare il duro che non deve chiedere mai, mentre si destreggia tra donne che non esitano a fare di tutto pur di conquistarlo o portarselo a letto - e proprio in tal senso il film appare piuttosto "spregiudicato", almeno rispetto ai suoi tempi. Per il resto una trama solida e ben costruita anche se non esente dal presentare dei personaggi che possono apparire come una sequenza di cliché - dal protagonista duro e dai validi principi, il padre prepotente, la moglie bella ma fedifraga ecc... Da segnalare anche una durata importante - sopra le 2 ore - che rende la vicenda un po' prolissa.
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