Regia di Peppino De Filippo vedi scheda film
L'auto di una bella francesina si ferma in un paesino campano, proprio davanti alla casa in cui abitano Pasquale e Luigi, due litigiosi fratelli. Entrambi si innamorano della nuova arrivata ed entrambi vengono scaricati dalle rispettive fidanzate, ma la straniera non sembra decisa a scegliere uno dei due.
Coperchia è un paesino nel salernitano, nel quale si svolge l’azione di questa commedia scritta da Peppino Filippo nel 1933, oltre tre decenni prima di essere messa in scena per la televisione di Stato. In realtà però una versione filmata del medesimo testo esisteva già: era quella realizzata per il cinema (ma di impronta comunque pesantemente teatrale) firmata dal fratello Eduardo nel 1939 – peraltro il suo debutto come regista. Qui c’è solo Peppino, a ogni modo, insieme al figlio Luigi, alla diva francese Hélène Remy e a comprimari assortiti con grande cura, tutti interpreti rodati sul palcoscenico come Giacomo Furia, Enzo Turco, Antonella Della Porta, Angela Pagano, Enzo Petito e il cantante/attore Giacomo Rondinella; non sorprende che al centro della trama ci sia il dualismo tra una coppia di fratelli piuttosto dissimili tra loro. Il ritmo è sempre alto, la storia coinvolgente ma la messa in scena risulta decisamente spartana e la regia – attribuita allo stesso Peppino – non fa molto per distaccarsi da quella teatrale. Due ore circa di durata. 4/10.
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