Regia di David DeCoteau vedi scheda film
Filmetto natalizio leggero e un po' inconsistente, ma non brutto.
E' evidente che negli Stati Uniti più che da noi c'è l'ossessione della carriera e dei soldi, non è il primo film natalizio che mette il dito in questa piaga. Qui addirittura la protagonista, visto che non è sposata, accetta il consiglio di sposarsi per finrta e frodare le leggi sull'immigrazione per avere in cambio un raddoppio di stipendio ed una casa sontuosa. Ma sarà davvero questa la considerazione che hanno là per il matrimonio?
Ovviamente poi nascerà comunque l'amore. Ma il finale lascia senza parole non tanto per il lieto fine quanto per una serie di incongruenze pazzesche:
. all'aeroporto, in un giorno di feste natalizie, come sono capitati casualmente nello stesso istante e nello stesso posto i genitori di lei insieme a lei ed a lui costretto dalla polizia a imbarcarsi per ritornare nella sua patria?
. nella ressa del check-in, lei passa davanti a tutti, bacia lui e si mette a cantare bloccando la fila e la gente cosa fa? Balla ed applaude, anzichè imbestialirsi!
. non è affatto chiaro se poi lei seguirà lui all'estero (in aereo?, considerando anche che ha una paura folle del volo?!), o se la polizia, impietosita dalla pubblica dimostrazione d'amore, tornerà sui propri passi. Insomma, non proprio un particolare di poca importanza.
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