Regia di Daniel Lind Lagerlöf vedi scheda film
Commedia carceraria di produzione svedese che venne rifatta un paio d'anni dopo da Peter Cattaneo col titolo di Lucky Break.Sono due film praticamente identici ma io mi sento di preferire l'originale,cioè questo che risulta essere molto più accattivante nella sua freschezza e per la sua regia molto brillante a differenza di quella di Cattaneo.Da quello che si vede il sistema carcerario svedese sembra molto più avanzato che in altri Paesi,sembrano prigioni più confortevoli,sembrano quasi arredate dall'IKEA come suggerisce una riuscita pubblicità.A volte sembrano anche troppo confortevoli per sembrare vere.E sono molto simpatici anche gli attori,volti a me del tutto ignoti ma che funzionano egregiamente in questo contesto.Da una parte il desiderio di fuga da parte di persone che qualche sbaglio(e anche grave) lo hanno commesso,dall'altra il senso dell'onore e anche quella volontà di riscatto che fa accettare al gruppo di galeotti coinvolto di recitare in una commedia sfidando il senso del ridicolo e soprattutto li fa diventare re del palcoscenico almeno per una notte.E'un film che coniuga alla perfezione ironia e malinconia,la volontà di riscattarsi è comune sia all'attore disoccupato a cui viene questa idea meravigliosa che ai detenuti alcuni di loro vedranno la libertà solo dopo molto tempo.Certo ci sono alcune ingenuità e qualche tempo morto ma non inficiano il risultato complessivo.E'sicuramente una boccata d'aria fresca rispetto alle standardizzate commedie hollywoodiane....
a volte qualche scelta è ingenua ma complessivamente se la cava
simpatico
non male
discreto
ok
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