Regia di Lana Wachowski vedi scheda film
Reboot mascherato da sequel che guarda, per struttura, a progetti come Terminator Genesys pur personalizzando il tutto in virtù di un curioso e interessante sviluppo metacinematografico, dove gli episodi precedenti vengono presentati quali sequenze di un gioco realizzato dal signor Anderson per il pubblico di appassionati di realtà virtuale. La sostanza tuttavia non offre novità, inflazionata da infinite autocitazioni (per non chiamarle copie carta-carbone) soprattutto al primo episodio della serie. Alla fine è forte l'impressione di un prodotto finalizzato per fare cassa, spremendo all'ultima goccia le proverbiali arance ancora nelle disponibilità di Lana, già Larry, Wachowski. Matrix Resurrection si lascia vedere, generando divertimento e qualche interessante scambio di battuta utile a far riflettere gli spettatori. Niente di nuovo, a ogni modo.
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