Regia di Jerry Hopper vedi scheda film
Un biscazziere e una entraîneuse, più il fratellino di lui, vanno verso ovest in cerca di fortuna e soprattutto di rispettabilità: a un certo punto la vita sembra dividerli, ma poi si ritrovano. Melodramma ovattato dalle tinte pastello, che l’ambientazione western consente di leggere anche come una parabola sul destino di una nazione: da una parte la buona volontà di chi si apre al futuro ma è oppresso dal fardello del passato, dall’altra l’arroganza dei primi arrivati che sono già diventati classe dirigente. Però la contrapposizione fra due donne, l’una vissuta e generosa e l’altra benestante e stronza, è troppo schematica; e il finale, con un incendio che fa tabula rasa e consente di ricominciare tutto in una mattina di capodanno, è sbrigativo. Da notare la giovanissima Natalie Wood, che nel ruolo di una ragazza selvaggia dà dei punti a colleghi ben più esperti.
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