Il film è composto da undici episodi ispirati a vicende realmente accadute e tratte da alcune lettere inviate alla rubrica della piccola posta dei settimanali. L'intento dei registi, tra gli altri, Marco Ferreri, Dino Risi e Vancini, era quello di testimoniare la condizione femminile negli anni del boom economico.
E' preoccupantemente vero, il quadro sociale fortemente fallocentrico (ma al contempo matriarcale: la casa e la famiglia sono o perlomeno dovrebbero essere la principale occupazione della donna) che esce da questo film - che oggi si chiamerebbe docufiction: presupposti documentaristi si associano a una ricostruzione in studio delle vicende raccontate. Zavattini escogita una sorta di 'numero 2'… leggi tutto
Un Film d’inchiesta, secondo l’invenzione dell’autore Zavattini, che in diversi episodi girati da altrettanti registi descrive la condizione della donna in Italia nei primi anni 60. Il testo è preso dall’omonimo libro che contiene la raccolta di tre anni di “piccola posta”, ovvero di lettere scritte dalle lettrici ai rotocalchi settimanali, la… leggi tutto
Un' indagine che parte da un libro, ma in conclusione condotta da Zavattini, sulla condizione della donna in seno alla società del momento, e cioè del Boom economico.Vari registi hanno collaborato, fra cui Vancini, Ferreri, Risi, Maselli, Questi e altri. temi più o meno interessanti e semidumentaristici, ma riescono in pieno ad prendere l'attenzione del pubblico, almeno oggi, rimane un… leggi tutto
Un Film d’inchiesta, secondo l’invenzione dell’autore Zavattini, che in diversi episodi girati da altrettanti registi descrive la condizione della donna in Italia nei primi anni 60. Il testo è preso dall’omonimo libro che contiene la raccolta di tre anni di “piccola posta”, ovvero di lettere scritte dalle lettrici ai rotocalchi settimanali, la…
Questo film è come un libro di racconti, in cui i singoli segmenti hanno valore assai diverso, e l'insieme non corrisponde ad una fusione armonica delle parti che lo compongono. Ma, se il complesso non è del tutto armonico, non mancano episodi riusciti, come quelli di Maselli, Ferreri e Vancini. Si narra di una realtà ancora assai arretrata e tragica particolarmente per le donne, di un'Italia…
E' preoccupantemente vero, il quadro sociale fortemente fallocentrico (ma al contempo matriarcale: la casa e la famiglia sono o perlomeno dovrebbero essere la principale occupazione della donna) che esce da questo film - che oggi si chiamerebbe docufiction: presupposti documentaristi si associano a una ricostruzione in studio delle vicende raccontate. Zavattini escogita una sorta di 'numero 2'…
Un' indagine che parte da un libro, ma in conclusione condotta da Zavattini, sulla condizione della donna in seno alla società del momento, e cioè del Boom economico.Vari registi hanno collaborato, fra cui Vancini, Ferreri, Risi, Maselli, Questi e altri. temi più o meno interessanti e semidumentaristici, ma riescono in pieno ad prendere l'attenzione del pubblico, almeno oggi, rimane un…
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