Trama
Yvette, una ballerina d'avanspettacolo, viene scambiata per la moglie di un severo e irreprensibile giudice dal ministro di Grazia e Giustizia in visita a Vicenza. Invaghitosi della danzatrice, l'onorevole non si accorge di come lei rivolti la cosa a proprio vantaggio. Tra un favore e l'altro, Yvette arriverà a debuttare addirittura alla Scala, con esiti a dir poco disastrosi.
Note
Remake dell'omonimo film del 1952 diretto da Pietro Germi con Silvana Pampanini. Luciano Salce non rinuncia al suo proverbiale sarcasmo, ma la parte dei leoni la fanno comunque Dorelli e la Melato. Davvero scatenati.
Recensioni
Nel venticinquennale esatto dall'omonima messa in scena di Germi (1952-1977), ecco che Salce rispolvera la commedia francese di Maurice Hennequin e Pierre Veber che già ispirò una trasposizione cinematografica oltralpe negli anni '30. Qui, inutile dirlo, i toni si fanno più grossolani che in precedenza e la vicenda viene trasportata in un Veneto da barzelletta, con… leggi tutto
4 recensioni negative
Recensioni
Un rifacimento di un film che ebbe la firma di Pietro Germi, girata per motivi alimentare, in cui gli fu imposta Silvana Pampanini, che certamente non facilitò la cosa. Una discreta pochade alla Feydeau, che vive dei tipici mezzi con situazioni doppie e triple, un meccanismo non facile a realizzare, ma che se si azzeccano i tempi giusti, che sono basilari, il risultato… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Commenti (3) vedi tutti
Manca di spirito e di ritmo e c'è ben poco oltre al mestiere.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutiuna pochade piena di equivoci anche ben congegnata, anche se non graffia molto. Pero' alcune scene son simpatiche. la melato supersexy, e non è una commediaccia pecoreccia tipica di quegli anni. Sicuramente un discreto prodotto.
commento di mozambicoBello e divertente. Bravo Dorelli, bravissimo Tedeschi.
commento di lonestar