Regia di Rocco Urbisci vedi scheda film
Un’ora di monologo di George Carlin sulle assurdità del quotidiano: dalla maniera in cui ci salutiamo alla violenza domestica, dall’usanza del minuto di silenzio al perdere oggetti, dagli orecchini agli sport in tv.
George Carlin torna in video con uno spettacolo dalla durata piuttosto limitata – all’incirca cinquanta minuti, o poco più – e probabilmente neppure tra i più ispirati della sua lunga carriera, ma ciononostante capace di lasciare il segno sul pubblico, come d’altronde il titolo promette. Con la manciata di minuti in apertura e in chiusura, sequenze extra in stile vecchio film noir appositamente girate per contestualizzare l’entrata e l’uscita di scena del comico, si arriva a un’ora scarsa in totale; l’idea è che con questo Playin’ with your head si sia voluto un po’ spremere tutto lo spremibile, realizzare un nuovo prodotto da dare in pasto ai fans in maniera magari sbrigativa. La qualità del materiale è comunque assolutamente sufficiente, rispetta le buone aspettative che un nome come quello di Carlin reca per forza di cose con sé; forse però il ritmo è qui leggermente più blando del solito e nel complesso della performance finisce per notarsi. 5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta