Regia di Harald Philipp vedi scheda film
Fabio Testi in un thriller contorto che merita appena una sufficienza con buoni attori di contorno.
La morte bussa due volte (1971): Fabio Testi
La morte bussa due volte (1971): locandina
Gialletto anni settanta con qualche colpo di scena.A tratti ingenuo e non molto credibile,se si pensa che anche un cane e' il quasi protagonista del film.Pero' ci sono tante facce di attori che non abbiamo mai valorizzato abbastanza come Celi e tante belle attrici (mai comunque spogliate integralmente).Tra sufficiente e insufficiente...a voi il giudizio finale.....se riuscirete mai a vederlo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta