Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
Nonostante un certo barlume di tecnica non indifferente da parte di Lucio Fulci, “Voci dal Profondo”, complice l’insopportabile colonna sonora di Stelvio Cipriani, è un film di una banalità e di una commercialità marcata che sconfina nell’insopportabile. La trama non è colpevole di essere un’accozzaglia di scene splatter incollate alla meno-peggio come “Lo Squartatore di New York”. Ma non ha neanche l’originalità di "Un gatto nel cervello". E tutto talmente visto e rivisto che, relazionato con una realizzazione superficiale (realizzazione in quanto musiche ed effetti speciali) appare veramente insopportabilmente “fulciano”. Voto: 5
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