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Nosferatu, il principe della notte

Regia di Werner Herzog vedi scheda film

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Carlo Ceruti

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La recensione su Nosferatu, il principe della notte

di Carlo Ceruti
10 stelle

Uno dei migliori film sui vampiri mai fatti ed un autentico capolavoro.

Herzog rimette in scena Nosferatu il vampiro di Murnau, rivedendo e cambiando alcuni elementi fondamentali del romanzo di Bram Stoker e ne viene fuori una storia nuova, diversa, in cui il vampiro ha forse un altro significato. Vediamo allora Jonathan Harker, sposato con la bellissima Mina, fare un viaggio dalla Germania alla Transilvania per vendere una casa al Conte Dracula. Dapprima c'è la natura benigna che lo accompagna, i tramonti immensi ed i boschi sempre verdi. Poi arriva in Transilvania e qualcosa cambia: la natura diventa misteriosa, mortifera, maligna, la notte la fa da padrona oscurando il giorno e bestie strane popolano quelle terre; Harker sembra essere penetrato all'Inferno o nell'essenza stessa della morte, di una morte che è parte integrante della Natura, solo che è più nascosta, più in disparte. Lì conosce l'inquietante conte Dracula interpretato da un fantastico Klaus Kinski: un uomo senza capelli, pallido e con le unghie lunghissime. Dracula lo morde e corre in Germania a seminare peste e distruzione. La morte si è liberata e diffusa nel mondo e sembra terribilmente incontenibile, ingestibile. Ci penserà la moglie di Harker a fermare Dracula ma la morte purtroppo esiste e deve fare il suo dovere... Come horror d'autore, Nosferatu, il principe della notte è impeccabile: è onirico, visionario, ben accompagnato dalle musiche di Wagner che sanno perfettamente esaltare i lati cupi e deliranti della vicenda e qua e là (ad esempio le scene nel castello) spaventa sul serio. Lo stile di Herzog è qui sospeso tra la lirica e la poesia che spesso si fondono col cupo, esemplare è il modo in cui il regista mescola scene luminose ed aperte, pervase dalle bellezze naturali con altre tenebrose, chiuse ed inquietanti, come a voler indicare le due facce della Natura. Infine c'è il Dracula di Kinski, uno dei migliori della storia, un demone immortale reso lucidamente crudele dalla forzata immortalità e dall'assenza di amore. Insomma, uno dei migliori film sui vampiri mai fatti ed un autentico capolavoro.

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