Trama
Accompagnati dalle suggestioni del racconto di Borges La forma della spada, gli allievi di recitazione della Scuola Volonté esplorano il confine fra bugia e verità, interprete e personaggio. La "cicatrice amara" che attraversa il volto del protagonista è il segno da decifrare, sospeso tra identità e alterità, coraggio e codardia. Forse, per raccontare se stessi fino in fondo occorre nascondersi dietro qualcun altro, perché certe verità si possono rivelare solo attraverso la menzogna. Forse, quel confine è il luogo elettivo dell'attore. Recitare significa far emergere qualcosa di sé, trasfigurando un segreto indicibile?
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