Dopo alcune settimane trascorse in Marocco alla ricerca di luoghi e storie per un film sull'urbanizzazione e sul territorio, Elia Moutamid torna a Brescia, dove vive dopo esservisi trasferito da piccolo con la famiglia, per continuare il progetto. La pandemia legata al Covid-19 lo costringe però a restare chiuso in casa e ad avviare un percorso autobiografico.
Originale, anarchico, ma non invettivo, Kufid è il nuovo lavoro del regista italo-marocchino Elia Moutamid. Inizialmente nato con intento diverso per sondare il rapporto tra uomo e umanistica, ma bloccato sul nascere dal Covid, il documentario si ambienta tra le mura domestiche della casa del regista a Brescia e il Marocco,
"Sono cresciuto col culto della posa, della gettata, del prefabbricato"
Moutamid
Originale, anarchico ma non invettivo, Kufid è il nuovo lavoro del regista italo-marocchino Elia Moutamid. Inizialmente nato con intento diverso, per sondare il rapporto tra uomo e urbanistica e bloccato sul nascere dal Covid, il documentario si ambienta tra le mura… leggi tutto
"Sono cresciuto col culto della posa, della gettata, del prefabbricato"
Moutamid
Originale, anarchico ma non invettivo, Kufid è il nuovo lavoro del regista italo-marocchino Elia Moutamid. Inizialmente nato con intento diverso, per sondare il rapporto tra uomo e urbanistica e bloccato sul nascere dal Covid, il documentario si ambienta tra le mura…
È una gran varietà di titoli quella che si affaccia nelle sale all'ottava settimana dalle riaperture. E se nelle prime settimane, complici anche gli Oscar che erano stati da poco assegnati, avevamo…
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Originale, anarchico, ma non invettivo, Kufid è il nuovo lavoro del regista italo-marocchino Elia Moutamid. Inizialmente nato con intento diverso per sondare il rapporto tra uomo e umanistica, ma bloccato sul nascere dal Covid, il documentario si ambienta tra le mura domestiche della casa del regista a Brescia e il Marocco,
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