Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
3-4 milioni di anni fa: un gruppo di ominidi viene a contatto con un grande monolito nero, che fa scaturire in loro la scintilla dell'intelligenza; questo preambolo dura quasi per 20 minuti, si ha l'impressione di guardare un documentario o Discovery Channel. Con una scena di una genialità disarmante (osso lanciato in aria = navicella spaziale), Kubrick salta nel 2001, ovvero nel futuro di allora, quando viene ritrovato sulla Luna lo stesso enigmatico monolito su cui dovranno indagare degli astronauti, che intraprendono il viaggio adiuvati dal supermegacomputer H.A.L. 9000, che però impazzirà...
Questa era semplicemente la trama per sommi capi. Ma non è la cosa più importante di 2001: Odissea nello spazio. Potremmo parlare del fatto che il maestro Kubrick ha realizzato un'opera così futuristica e fantascientifica nell'ormai lontano 1968; potremmo parlare di quell'incredibile balzo di milioni di anni all'interno di un solo film; potremmo parlare della splendida colonna sonora, in particolare Così parlo Zarathustra, e dei conseguenti richiami alla filosofia di Nietzsche, del superuomo; potremmo parlare dello splendido realismo nelle scene in assenza di gravità o rendere merito ad un regista capace di farci impaurire da una stupida lucina rossa parlante; potremmo parlare di una miriade di scene inspiegabili, dell'incredibile, scioccante, psichedelico viaggio verso Giove, rappresentato da luci e paesaggi mai visti prima, di elementi ormai stabilmente nell'immaginario collettivo, del magnifico quanto assurdo finale.
Ma forse sarebbe meglio non parlarne affatto, è un'opera troppo grande ed ambiziosa perché io possa davvero spiegare qualcosa. Kubrick definì il suo film "un'esperienza visiva" e non avrebbe potuto trovare parole migliori: può piacere o non piacere, ma di fronte a un tale genio personalmente posso solo togliermi il cappello. Disturbante. Folle. Onirico. Filosofico. Qualsiasi aggettivo che richiami un dubbio o un mistero calzerebbe a pennello. Non vedremo mai più un film del genere.
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