La recensione su 2001. Odissea nello spazio

di Criticatrutto

1 stelle

Quando religione e cinematografia si fondono e danno origine ad una setta di fanatici di un regista... da qui tutte ste valutazioni pseudo filosofiche/dogmatiche su Kubrik come "genio a prescindere" :-/ Comunque... film lungo, prolisso, noioso, astruso... da visione "lisergica" di una storia fondamentalmente... "banale". Voto = 1

Quando religione e cinematografia si fondono e danno origine ad una setta di fanatici di un regista... da qui tutte ste "iper-valutazioni" pseudo filosofiche/dogmatiche su Kubrik come "genio a prescindere" :-/
Comunque... film lungo, prolisso, noioso, astruso... da visione "lisergica" di una storia fondamentalmente... "banale".
Unica cosa che salva il film è l'anno di produzione: 1968. Per essere di quel anno, gli effetti non sono pessimi, ne ho visti di molto peggio in anni molto più recenti. Ma non basta "allungare il brodo" con effetti "decenti" per far diventare buono un film pessimo.
Questo film dovrebbe già essere sufficiente come prova in tribunale per l'assunzione di sostanze illegali...

Peccato, la storia in sè potrebbe anche avere un senso (forse...), ma è stata svolta in maniera veramente pessima, assurda e grottesca !

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