Trama
Immigrato pakistano vedovo e con un figlio a carico, il giovane Ahmad spinge ogni giorno il suo carretto per servire la prima colazione ai trafelati impiegati di Midtown Manhattan. La sua gravosa condizione viene alleviata da un connazionale che gli promette aiuto economico e da una graziosa edicolante spagnola che gli promette il suo cuore. Tutto però sembra precipitare a causa di una banale distrazione sul posto di lavoro.
Note
Esordio nel lungometraggio per il regista americano di origini iraniane Ramin Bahrani, autore di un cinema indipendente sensibile ai temi sociali e familiari che scorrono sullo sfondo di un sistema produttivo incentrato sul denaro e sul possesso.
Vincitore del Premio Fipresci al London Film Festival 2005.
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Commenti (1) vedi tutti
Film che vive del contrasto tra il sotteso richiamo ai valori della salmodiante cultura teologica della miserrima società d'origine e l'inverecondo materialismo della promessa opulenza di quella d'approdo.
leggi la recensione completa di maurizio73