Regia di Nelo Risi vedi scheda film
Antifascisti e di origine ebraica, i fratelli Carlo e Nello Rosselli durante il regime mussoliniano vennero esiliati in Francia e qui, nel 1937, sequestrati e uccisi da alcuni terroristi di destra.
Nel corso del suo apprendistato registico, Nelo – fratello minore e meno noto di Dino – Risi licenziò un buon numero di cortometraggi di eterogenea ispirazione; si può dire che questo I fratelli Rosselli segua l’ideale percorso cominciato quattro anni prima, nel 1956, con Il delitto Matteotti. Alcuni brani di Ferruccio Parri, Emilio Lussu, Maria Agostini e Fausto Nitti commentano le immagini, che vanno a ricostruire la tragica vicenda dei fratelli antifascisti spediti in esilio in Francia durante il regime mussoliniano e là assassinati dai terroristi di destra, con la complicità del fascismo. Diciotto minuti di riprese e fotografie in bianco e nero, materiale d’archivio – con contributi da parte di Joris Jvens/Ivens – che racconta tra l’altro anche il funerale dei fratelli Rosselli; sceneggiatura di Risi e di Giovanni Pirelli. Nastro d’argento come miglior cortometraggio del 1960. 6/10.
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