Regia di Satyajit Ray vedi scheda film
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 15 - RETROSPETTIVA SATYAJIT RAY
La vita è grama e lo studente Siddharta ne sa qualcosa: studente di medicina con un certo profitto presso l'università di Calcutta, il giovane deve abbandonare i corsi a causa della morte improvvisa del padre, che portava a casa l'unico reddito fisso a beneficio della sua numerosa famiglia.
Pertanto, rattristato e sfiduciato, lo seguiamo vagare per la grande città alla ricerca di una occupazione che possa in qualche modo garantire il sostentamento suo e dei suoi cari. Tra costoro, un fratello minore con simpatie politiche di sinistra ed una sorella bellissima che, cosciente della propria avvenenza, desidera emanciparsi e darsi da fare per guadagnare qualcosa pure lei, e per questo pensando di proporsi come modella.
The Adversary (1970): scena
The Adversary (1970): Satyajit Ray
Circostanza che crea scompiglio in famigli, con Siddharta scandalizzato per il comportamento disinibito e poco opportuno della bellissima sorella. Alla fine, dopo varie delusioni, il ragazzo accetterà l'offerta di lavoro di un'azienda che gli offre il ruuolo di rappresentante di medicinali, circostanza che lo costringe ad allontanarsi non solo dalla propria famiglia, ma anche dalla sua fidanzata.
Alle soglie del nuovo decennio, quello dei '70, prosegue il percorso cinematografico del regista bengalese Satyajit Ray, impegnato a mostrare le difficoltà di vita che affliggono la popolazione più comune, esposta alle molteplici incognite di un futuro senza nessuna sicurezza né alcuna forma, ancorché rudimentale, di ammortizzatore sociale in grado di mettere al riparo il popolo dalle incognite di eventi spiacevoli o decisamente sfavorevoli.
The Adversary (1970): scena
E pertanto affiora nella gente, quell'istinto di sopravvivenza che interviene come una reazione istintiva, mirata a salvare il salvabile e a puntare sulla sopravvivenza. Ray riesce a esporci un quadro sincero e realistico di una comunità relegata all'accettazione rassegnata delle proprie condizioni immodificabili e predestinate, raccontandoci una storia di vita e di sopravvivenza che sa colpire al cuore e ai sentimenti.
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