Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Gioco d'amore

di claudio1959

7 stelle

Per amore del gioco bel film sentimentale sportivo di Sam Raimi il maestro del cinema horror, film di qualità che emoziona e diverte, tutto a flashback, ma non disturba la visione.

Gioco d'amore Stati Uniti 1999 - il titolo originale del film è “For love of the game”, per amore del gioco naturalmente in questo caso il baseball. La storia ricostruita minuziosamente di una partita, la cosiddetta partita perfetta, intervallata dai flashback della vita personale dei due protagonisti Billy Chapel il grande campione e Jane Aubrey la giornalista. Film su commissione diretto da Sam Raimi una commedia romantica sportiva, distribuito da Universal, con una fotografia di alto livello di John Bailey ed una colonna sonora a volte malinconica ed a volte tambureggiante di Basil Poledouris, il compositore di fiducia di John Milius. Il film scorre in modo piacevole e non annoia nonostante i 132 minuti effettivi, gira intorno alla storia d’amore sublime ed emozionante tra il campione di baseball al tramonto della sua carriera l’ottimo Kevin Costner e la deliziosa giornalista Kelly Preston madre di una adolescente Heater interpretata da Jena Malone attrice prodigio. Un film di una semplicità che ammalia e conquista, un tema già affrontato in tanti film similari, ma questo ha un valore intrinseco in più dato da Sam Raimi un grande autore contemporaneo, principalmente nel filone horror e nella saga di Spider Man, ma anche in questo genere per lui desueto se la cava con grande stile e raffinatezza. Un film che non è patinato, ma rappresentazione del sentimento dell’amore che cambia le carte in tavola ed i destini, che inevitabilmente si incrociano. Kevin Costner grande amante del baseball, con questo è al terzo film come protagonista ambientato nel mondo del baseball dopo "L'uomo dei sogni" e "Bull Durham gioco a tre mani”. Il finale altamente emozionante di Gioco d’amore mi ha ricordato “L'idolo delle folle” del 1942 di Sam Wood “The Pride of the Yankees”, dove il grande campione Gary Cooper lascia la scena dopo una partita perfetta. Un film realizzato molto bene con un ritmo fluido e bellissimi dialoghi a volte ironici e molto divertenti. Le schermaglie tra i due innamorati sono girate in modo molto realistico. Sam Raimi con questo film ha dimostrato una volta di più di essere un regista completo, che passa con estremo garbo e disinvoltura da un genere all’altro senza tradire la sua cifra stilistica. Gioco d’amore non è un film che si può definire indimenticabile, però garantisce spettacolo ed emozioni forti, molto belle le riprese delle partite con la mdp che riprende i giocatori, ma anche il delirio dei tifosi, perché lo sport ha il merito di creare pathos ed unisce tutti, in uno stadio od anche davanti al video “Tutti insieme appassionatamente” voto 7.5 Interpreti e personaggi Kevin Costner: Billy Chapel Kelly Preston: Jane Aubrey John C. Reilly: Gus Sinski Jena Malone: Heather Aubrey Brian Cox: Gary Wheeler J. K. Simmons: Frank Perry Bill E. Rogers: Davis Birch Hugh Ross: Mike Udall Christopher Cousins: Ian

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