Regia di Henrik Martin Dahlsbakken vedi scheda film
In grotta è facile che esplodano le tensioni sotterranee ...
Tre giovani amici con la passione per la speleologia subacquea decidono di esplorare una grande grotta chiusa al pubblico ... Si tratta di un thriller norvegese girato dal giovane regista scandinavo Henrik Martin Dahlsbakken . Le pellicole di ambientazione speleologica non sono più una rarità e pure questa non riesce ad essere troppo originale . Si salva parzialmente con una prima parte in cui si riesce a coltivare una discreta tensione , che poi però sfocia nel convenzionale e persino nell' illogico , con l' aggravante di un finale inutilmente aperto . Del resto , quando in un piccolo gruppo di amici ci sono due uomini ed una donna è assai facile intuire che ci sarà qualche prevedibile dinamica sentimentale sotterranea , e pure questo caso non fa eccezione .
La pellicola merita una visione per le belle ambientazioni ipogee , per l' ottima fotografia , anche subacquea e per una riuscita colonna sonora . Gli attori sono a me del tutto sconosciuti ma sicuramente sono atleticamente preparati , perchè girare un film del genere non dev' essere stato uno scherzo . Per il resto è una pellicola che si dimentica presto , da 5 .
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