Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
Suspense, terrore e sangue sono i 3 protagonisti di questo horror diretto dal Maestro Fulci che nello stesso anno dirige questo e il capolavoro supremo …E tu vivrai nel terrore! L’aldilà. Quella villa accanto al cimitero è meno violento de L’aldilà e rientra più nei canoni horror classici: la casa maledetta, il bambino che ha delle visioni e il cimitero immerso in un bosco. A questi elementi però Fulci aggiunge scene molto cruente che fanno amare questo film ai sostenitori dello splatter e del gore quasi quanto L’aldilà. A livello tecnico è sopra molti film di quegli anni: una regia sporca e studiata per incutere timore e malessere assieme a una fotografia eccezionale; riuscire a ottenere la giusta luce in una cantina buia e mantenere sempre un’atmosfera gelida è molto difficile e in questo film viene eseguito alla perfezione. Ogni scena in cantina riesce a far diventare lo spettatore claustrofobico e ansioso come non mai. Colonna sonora di Walter Rizzati che riesce a non far rimpiangere il compositore di fiducia di Fulci: Fabio Frizzi. Prima di vedervi questo grande film visionatevi i primi due capitoli della Trilogia della Morte: Paura nella città dei morti viventi (1980) e …E tu vivrai nel terrore! L’aldilà (1981)
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