Regia di Huang Feng vedi scheda film
Discreto film nella media del genere delle arti marziali ambientate in contesto storico molto in voga all' epoca, che presenta lo stesso attore e lo stesso regista di THE BELLS OF DEATH ( segnato nel sito come "campane a morte per la vendetta di Ching Fu", uno dei classici della shaw brothers degli anni '60 ). La storia vede un giovane di nobili origini che, dopo l' assassinio del padre vive come contadino assieme alla madre e alla sorella. Dopo molti anni il ragazzo, esperto combattente, decide di farsi giustizia da solo uccidendo il responsabile della morte del genitore. Tale gesto gli costa però una condanna, e un abile poliziotto viene così incaricato di scortarlo in carcere per sottoporlo al processo. Gli uomini del capo della banda di cui faceva parte il malavitoso ucciso, vogliono però la morte del giovane ad ogni costo e dcidono così di rapire la madre... Non particolarmente interessante, è comunque un film che si può guardare volentieri dove però le arti marziali restano ancora poche e si combatte principalmente con lance e spade. Alla fine si fa il tifo per il cattivo, che combatte da solo contro 4 e viene sconfitto solo per il tradimento di uno degli uomini al suo servizio. Spesso viene segnato nel cast anche Sammo Hung, in effetti compare ma appena per pochi secondi essendo solo una delle numerose comparse che cercano di uccidere il poliziotto e il suo prigioniero nel loro viaggio verso la prigione. Abbastanza godibile per il pubblico degi appassionati non va comunque oltre la sufficienza e il cast non è certo esaltante; meglio i film di qualche anno dopo dove si punta maggiormente sulle coereografie di combattimento
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