Regia di Bakhtyar Khudojnazarov vedi scheda film
Sì è vero, il tagiko Khudojnazarov ricorda Kusturica per l'atmosfera che si respira in questo suo "Luna Papa". La commedia viene utilizzata per non far scadere mai nel dramma gli eventi, anche quando essi appaiono tragici. Leggero dunque? Sì, ma solo nella connotazione positiva del termine e non in quella negativa di "superficiale", poiché i contenuti e la messa in scena dimostrano un'intelligenza registica che Khudojnazarov mette in pratica sapendo dare i tempi giusti alle azioni e non calcando la mano sempre e comunque sullo humor o il grottesco a tutti i costi.
Dice bene il Morandini: " Quello di Khudojnazarov è un realismo fantastico che vola alto nel cielo dei sogni, ma tiene ben fermi i piedi sulla realtà sociale, impregnata di dolore e morte, di incomprensioni e conformismi".
Un'opera in sostanza di livello più che buono!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta