Regia di Alex Appel, Jonathan Lisecki vedi scheda film
Ispirato al libro "Persuasion" di Jane Austen. Povera Jane Austen, c'è da supporre abbia fatto un triplo salto mortale carpiato con doppio avvitamento laterale nella propria tomba quando il film è uscito nelle sale. Non si salva niente, tanto che al dodicesimo minuto chi scrive ha ritenuto opportuno interrompere la visione. Meraviglia trovare Mark Moses invischiato in questo pasticciaccio, l'avrà fatto per motivi alimentari. Già l'incipit è foriero di sventura, con una sigla iniziale a cartoni animati decisamente discutibile mentre in sottofondo c'è una canzone di Eleanor Friedberger, la cantante dei Fiery Furnaces, e già questo è un colpo basso. C'è solo un momento felice nella sceneggiatura, quando una delle impiegate dell'ufficio definisce le canzoni di Adele "tristi e fastidiose", questo passaggio da solo merita una standing ovation.
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