Tommaso, salito a bordo di un avveniristico treno, arriva in una grande città si trova subito sperduto ed estraneo. Accettando l'invito di un individuo, viene ospitato in un grande edificio dove alcuni docenti stanno sottoponendo gli allievi a un incessante martellamento di slogan per renderli ubbidienti. Quando Bea tenta di ribellarsi, mediante un tranello, viene catturata e messa a morte. Tommaso decide di scappare.
Note
Faenza gioca la carta della metafora politica e racconta un domani che ha i difetti dell'oggi. Ma il ritratto è datato. Quanto al titolo, è la formula dell'acido solfidrico.
Catapultato suo malgrado in un 'centro di rieducazione' per giovani, Tommaso riesce a fuggire insieme a una ragazza, per riappropriarsi della libertà e sottrarsi ai condizionamenti sociali imposti a forza.
Seconda regia per il 26enne Faenza, supersinistroide dalle idee un pelino confuse (lo dimostrerà in futuro, abbandonando via via qualsiasi preconcetto politico dalle sue… leggi tutto
Catapultato suo malgrado in un 'centro di rieducazione' per giovani, Tommaso riesce a fuggire insieme a una ragazza, per riappropriarsi della libertà e sottrarsi ai condizionamenti sociali imposti a forza.
Seconda regia per il 26enne Faenza, supersinistroide dalle idee un pelino confuse (lo dimostrerà in futuro, abbandonando via via qualsiasi preconcetto politico dalle sue…
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