Regia di Reinaldo Marcus Green vedi scheda film
Le sorelle Venus e Serena Williams appartengono a una famiglia di umili origini e senza molte possibilità. Il padre (Will Smith) - il quale viene insultato dalla vicina di casa e preso a mazzate dai bulli del luogo - è tuttavia convinto di poterle trasformare in due campionesse del tennis. E dopo molti sforzi sacrifici e tentativi, affidandole ai migliori allenatori, ma senza accettare compromessi di alcun tipo - nemmeno di natura economica - riesce nel suo intento.
In Una famiglia vincente, il sogno americano viene spiattellato, davanti ai nostri occhi, dal regista Reinaldo Marcus Green, in tutta la sua magniloquente retorica, senza alcun riguardo o senso della misura. In questa favola inattaccabile perché reale, riesce a rendere odioso (o quantomeno molto antipatico) anche il personaggio interpretato da Will Smith, capofamiglia in pantaloncini corti, maestro imperfetto di vita che vuole insegnare alle due pargole non solo lo sport ma anche l’Umiltà, senza trascurare la scuola. Venus e Serena, in questo scenario, talenti destinati ben presto a sbocciare, sono poco più che due macchiette con la racchetta in mano. Ma, d’altra parte, il tennis - in un film del genere - c’entra poco o nulla.
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