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I prosseneti

Regia di Brunello Rondi vedi scheda film

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LIBERTADIPAROLA75

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La recensione su I prosseneti

di LIBERTADIPAROLA75
6 stelle

Il ricco Davide e la moglie trasformano la loro villa in una sorta di Casa Chiusa di lusso dove i clienti possono soddisfare i loro desideri più sfrenati. Tra gli ospiti pure un ex mercenario in Africa che capita tra le braccia (guarda caso!) di una prostituta ragazzina figlia di una vittima di guerra (forse dell’uomo!) e che nella sua follia vuole rivivere le esperienze della madre. E poi ci sono quelli che amano i rapporti sadici, i feticisti, etc…Come al solito il regista “intellettuale” Brunello Rondi (fratello del celebre giornalista Gian Luigi) amalgama sesso, ironia e follia. La versione televisiva è in odore di tagli ma comunque il film è meno folle di altri lavori del regista (vedere per credere VELLUTO NERO con le foto tra i cadaveri o il sadismo di INGRID SULLA STRADA). In un ruolo anche la futura Cicciolina Ilona Staller. Tra i film più famosi del regista tanto è vero che viene citato addirittura sulle “parole crociate” (definizione: I morbosi di Brunello Rondi. PROSSENETI).

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