Trama
In un futuro non molto lontano, Taranto è una città fantasma cinta dal filo spinato in cui nessuno, nemmeno la Polizia, si azzarda a entrare. Sono rimasti i più poveri che lottano per la sopravvivenza, mentre una gang criminale, le Formiche, capeggiate dal carismatico Testacalda (Alessandro Borghi), si contende il territorio con un'altra gang. Due orfani tredicenni, cresciuti insieme, sognano di entrare in quella banda. Pietro, detto Mondocane per aver superato la prova d'accettazione nella gang, impone Christian al gruppo che lo deride chiamandolo Pisciasotto. Ma qualcosa si incrina nel loro equilibrio mettendo a rischio tutto quello in cui credono.
Curiosità
COMMENTO DEL REGISTA
"Questa storia può essere più cose. Una provocazione, un racconto esistenziale, un “coming of age” incentrato sulla ricerca di un’identità famigliare e individuale. Ma vuole soprattutto essere la storia di un’amicizia. E per raccontare la vicenda di questi due orfani, Mondocane e Pisciasotto, era necessario un contesto in qualche modo privo delle regole del mondo borghese.
Questa distopia non nasce come un racconto di fantascienza, ma è ispirata dal vivo dibattito sulle sorti dell’acciaieria di Taranto e della sua gente. Ho immaginato un fallimento sociale, la regressione a un Terzo Mondo dai grandi contrasti.
Dal punto di vista visivo ho scelto colori caldi, prendendo a riferimento il cinema latino-americano. Ispirandomi alle sue atmosfere e alle sue assurde contraddizioni ho cercato di raccontare il sogno dei nostri ragazzi nel momento in cui si realizza, dal loro punto di vista: sole, mare, una nuova famiglia, due soldi in tasca, una ragazza conosciuta in uno stabilimento. Sono sul tetto del mondo, cosa potrebbe andar storto?"
Trailer
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Commenti (9) vedi tutti
Interessante film a tema ambientale, probabilmente c'era un finanziamento ad hoc... i film italiani hanno quasi sempre due o tre marce in meno degli altri... e questo non è da meno. Comunque molto bravi i due ragazzi. 5
commento di BradyFantascienza ...pugliese? Ma per favore!
commento di ssiboniFantaScienza (???) Italiana alquanto strana : mi ha interessato più la Musica di Margherita Vicario in sottofondo !!! voto.2.
commento di chribio1Celli azzecca l'ambientazione ed anche la creazione di una certa atmosfera, ma poi le usa in modo confuso ed approssimativo sprecando il buon potenziale del soggetto. Un film alquanto originale che però per me arriva a malapena alla sufficienza. Soliti problemi poi delle opere nostrane con la dizione degli attori.
commento di bombo1Ottima la fotografia ma il film è abbastanza monotono. Almeno il 30% dei dialoghi è incompatibile,per fortuna....
commento di batteriaIn un futuro dai contorni distopici la regressione morale ha messo solide radici. C'è poco spazio per la cura della bellezza. "Mondocane" è questo, il tentativo di filmare una delle facce possibili del fallimento della nostra civiltà. Ma le buone intenzioni non bastano da sole per innalzare le sorti di un film che procede stancamente. Rimandato.
commento di Peppe ComuneLeggo qui sopra il commento del regista e capisco le sue onorevoli intenzioni, ma non capisco come possa aver confezionato un film così brutto, la fotografia è bella, ma da sola miracoli non ne poteva fare. Voto sei solo per l'idea originale.
commento di GabryLedUn po' fantascienza,un po' avventura,sicuramente confuso e poco convincente.Per me mezzo bocciato....certo il direttore della fotografia deve aver lavorato parecchio per dare le predominanze e i colori al film.
commento di ezioMezzo italiano, mezzo dialetto, mezza ciofeca.
commento di gruvieraz