Elegia americana

Trama

J.D. Vance, un ex marine del sud dell'Ohio e ora studente di giurisprudenza di Yale, è sul punto di ottenere il lavoro dei suoi sogni quando una crisi familiare lo costringe a tornare nella casa che ha cercato di dimenticare. J.D. deve affrontare le complesse dinamiche della sua famiglia natale negli Appalachi, incluso il suo instabile rapporto con la madre Bev, che sta lottando con la dipendenza. Alimentato dai ricordi di sua nonna Mamaw, la donna forte e intelligente che lo ha cresciuto, J.D. arriva ad abbracciare l'impronta indelebile della sua famiglia nel suo viaggio personale.

Approfondimento

ELEGIA AMERICANA: DAL LIBRO AUTOBIOGRAFICO DI J.D. VANCE

Diretto da Ron Howard e sceneggiato da Vanessa Taylor, Elegia americana racconta la storia di J.D. Vence, un ex marine del sud dell'Ohio e attuale studente di diritto a Yale, che è sul punto di ottenere il lavoro dei suoi sogni quando una crisi familiare lo costringe a tornare nella casa che ha cercato di dimenticare negli Appalachi. Una volta qui, deve destreggiarsi nelle complesse dinamiche di famiglia e fare i conti con il suo rapporto instabile con la madre Bev, in lotta contro la tossicodipendenza. Spinto dai ricordi della nonna Mamaw, la donna resiliente e intelligente che lo ha cresciuto, J.D. dovrà imparare ad accettare l'indelebile impronta che la famiglia ha e avrà nel suo percorso personale.

Con la direzione della fotografia di Maryse Alberti, le scenografie di Molly Hughes, i costumi di Virginia Johnson e le musiche di David Fleming e Hans Zimmer, Elegia americana si basa sull'omonimo libro autobiografico di J.D. Vance, a lungo al numero uno della classifica dei più venduti stilata dal New York Times. Moderna esplorazione del mito del sogno americano, Elegia americana offre uno spaccato della storia di tre differenti generazioni di una famiglia che, tra alti e bassi, ridefiniscono il concetto di famiglia stessa e segnano inevitabilmente l'esistenza di J.D., il più giovane dei componenti. Sin dalla sua pubblicazione nel 2016, il libro ha attirato l'attenzione dei produttori di Hollywood ma Vance ha rifiutato di cederne i diritti: la sua riluttanza derivava dall'incapacità di vedere la storia della sua famiglia come un film e dal desiderio di evitare ulteriori sofferenze alla madre. "Mi preoccupava il fatto di non poter aver il controllo totale sulla storia. Mentre ho potuto controllare e prendere in esame ogni parola del libro, lo stesso non sarebbe accaduto con il film", ha ricordato lo scrittore. Tuttavia, ha cambiato idea quando ha saputo dell'interesse di Ron Howard: "Sono da sempre un fan di Howard e di molte delle sue opere. Si tratta di uno dei registi più famosi al mondo e ritrovarsi a parlare con lui al telefono è stato abbastanza curioso. Sin dalla nostra prima chiacchierata, Ron ha sottolineato come il libro fosse fondamentalmente la storia delle donne straordinarie che hanno segnato la mia vita, capendone ogni verità sottintesa o aspetto taciuto".

"Ogni famiglia ha alti e bassi, momenti belli e altri brutti", ha sottolineato il regista Ron Howard. "Tutto ciò che accade nella famiglia di Vance mi è in qualche modo familiare. I miei sono dell'Oklahoma e conosco bene certi atteggiamenti, il codice d'onore familiare e l'autosufficienza nella risoluzione dei problemi. Ovviamente, nessuna figura della mia famiglia si avvicina minimamente alla figura potente, colorata e complessa della nonna di Vance. Tra la sua storia e la mia ci sono diversi punti in comune: comprendo il modo in cui certe famiglie funzionano e quello in cui si prendono le decisioni. Con la sceneggiatrice Vanessa Taylor, abbiamo preferito concentrarci su due momenti particolari della storia di Vance: in primis, abbiamo scelto l'adolescenza, il periodo in cui J.D. ha scoperto i problemi di dipendenza della madre e le sue lotte; successivamente, Vanessa mi ha sorpreso puntando sul periodo in cui J.D. era uno studente di legge a Yale, quando lo stesso scrittore non si sentiva a proprio agio nel contesto universitario e la madre era realmente ammalata a causa della dipendenza da oppioidi. Sono due differenti frangenti che, a causa della loro complessità psicologica, avrebbero potuto rovinare per sempre J.D. se al suo fianco non ci fossero state donne forti come Mamaw (termine tipico degli stati del sud per riferirsi alla nonna) e Usha, la futura moglie".

Il cast

A dirigere Elegia americana è Ron Howard, regista, sceneggiatore, produttore e attore statunitense. Nato in Oklahoma nel 1954, Howard ha iniziato a recitare sin da bambino comparendo in diverse serie televisive, come ad esempio in un episodio della serie Ai confini della realtà. La notorietà a livello nazionale… Vedi tutto

Trailer