Regia di Enrico Vanzina vedi scheda film
Lockdown all’italiana instant covid film lento, con poche battute azzeccate emerge come attrice Martina Stella nel ruolo della moglie fedifraga Tamara ….. ed è tutto dire
Lockdown all'italiana Italia 2020 la trama: Mariella si accorge che il marito Giovanni, agiato avvocato, l'ha tradita con una ragazza della periferia di Roma, una certa Tamara, molto giovane e sexy. Nello stesso momento anche Walter, il compagno di Tamara, scopre che la sua ragazza l'ha tradito. Inevitabilmente le due coppie decidono di separarsi. Proprio quando Giovanni e Tamara stanno per andarsene dalle rispettive abitazioni, il capo del governo Giuseppe Conte proclama sull'intero territorio nazionale la quarantena forzata per combattere la pandemia di COVID-19, da poco scoppiata in tutta Italia. Le due coppie, quindi, dovranno quindi imparare a convivere ed a sopportarsi. La recensione: Fu il primo film italiano girato dopo la fine del lockdown imposto per contrastare la diffusione del COVID-19 ad uscire in sala e diretto da Enrico Vanzina. Sceneggiato da Enrico Vanzina e Paola Minaccioni. Prodotto da Dean Film, New International, Medusa Film Distribuzione in Italia Medusa Distrubuzione. Fotografia di Claudio Zamarion esperto professionista direttore della fotografia in molti film della “Nuova commedia all’italiana” tra cui i più popolari: Il pranzo della domenica di Carlo Vanzina (2002)-Eccezzziunale... veramente - Capitolo secondo... me di Carlo Vanzina (2005) Olé di Carlo Vanzina (2006) 2061 - Un anno eccezionale di Carlo Vanzina (2007). Si potrebbe definire un instant covid questa commedia a tratti malinconica ed amara, visto il tema trattato, film a costi limitati, praticamente quasi tutto in interni, non si ride molto, le risate sono telefonate e gli interpreti al minimo sindacale, in ogni caso il film mi ha fatto riflettere. Fu il primo film a raccontare il dramma della pandemia in toni farseschi a tutto quello che abbiamo vissuto. Un film sui tradimenti, sugli ambienti alto borghesi alla maniera dei due film Yuppies degli anni 90, nella Milano allora da bere, ora invece siamo a Roma negli anni 2000. Un film con tante storie intersecate, con una sceneggiatura abbozzata e tante scene comiche e molte battute, non tutte azzeccate. Un ironia disimpegnata, che parla di mascherine, autocertificazioni ed il divieto di uscire dalle abitazioni. Ci sono le tipiche schermaglie delle coppie Ezio Greggio e Paola Minaccioni, quelli alto borghesi e la coppia formata da Martina Stella e Ricky Memphis, cassiera di supermercato lei a € 1200.00 al mese e lui professione tassista. Mini partecipazioni di Biagio Izzo, Maurizio Mattioli, Fabrizio Bracconeri e Riccardo Rossi. Per finire con le bellissime Maria Luisa Jacobelli e Romina Pierdomenico. L’obiettivo se pur a fatica il film lo raggiunge, perché ricrea quei momenti drammatici, che tutto il mondo ha vissuto dal punto di vita collettivo, con un pessimismo velato che permea il tutto. Un film molto parlato e raccontato dalle confessioni dei protagonisti, pochissima azione ed in certi punti la noia regna purtroppo sovrana. Importanti ed evidenziati gli smartphone, i computer, i tablet ed i televisori, dove come passa tempo e punto di riferimento si guardano film come “Scent of the Woman”, con la famosa scena del ballo tra Al Pacino e Gabrielle Anwar, “I mostri 2” e buon ultimo, come omaggio al fratello Carlo Vanzina il suo più bel film “Sapore di mare” campione di incassi nel 1983, con la stupenda scena finale con lo sguardo incrociato alla Capannina di Viareggio tra Jerry Cala’ e Marina Suma, sulle note di “Celeste nostalgia” di Riccardo Cocciante. Non è una commedia vecchio stampo, non è sciatto e neanche un film mal riuscito, semplicemente un tributo ad un grande dramma, senza pretese, ma sincero ed onesto. I Vanzina sanno proporre questa tipologia di cinema e girano i film che gli appartengono. Interpreti e personaggi Ezio Greggio: Giovanni Ricky Memphis: Walter Paola Minaccioni: Mariella Martina Stella: Tamara Giuseppe Casteltrione: Gaetano Romina Pierdomenico: Bianca Biagio Izzo: Lepore Maurizio Mattioli: Marione Fabrizio Bracconeri: Loris Gaia Insenga: Veronica Riccardo Rossi: Paolo Persichetti Maria Luisa Jacobelli : Monica Harmail Kumar: Happy
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