Regia di Kat Coiro vedi scheda film
Da guardare per ammirare JLo, la ragazza del bus On The Six. MAGNIFICA !!!!!
Marry Me - Sposami ( Marry Me ) - U.S.A. 2022 la trama : Poco prima del matrimonio la cantante Kat (Jennifer Lopez) scopre che il futuro marito Bastian(Maluma) la tradisce, così prende la decisione di sposare uno sconosciuto, il classico “Il primo che passa”. Il destino però è in agguato sarà vero amore ?. La recensione : Il film, con alcune canzoni nuove di JLo è una commedia romantica americana ai tempi dei social, però funziona alla grande, un film che ci voleva per risollevarci lo spirito, in questi tempi tristi di pandemia. Insieme alle due superstar mediatiche recita anche Owen Wilson “Il perfetto sconosciuto” della finzione cinematografica. Il film non è solo un lungo videoclip musicale, praticamente la vita reale di JLo raccontata nel film, ma Marry me - Sposami ha qualcosa di speciale, di buono di fresco e fragrante , quello che ammalia e seduce, oltre i consueti effetti rutilanti, paillettes e lustrini è l’accostamento veritiero tra realtà e finzione, l’amore all’improvviso che può nascere tra una cantante di fama mondiale ed un tenero e timido professore divorziato con figlia a carico. Kat superstar planetaria con milioni di followers su Instagram, Tik Tok, Snapchers, Facebook e Twitter. JLo canta balla e forma con Bastian, la nuova stella colombiana la coppia più ammirata . La trama vede i due interpreti in cima alla Hit Parade con il brano “Marry me”, che fuori dallo schermo lancia il film, il brano sarà la colonna sonora alla loro cerimonia di nozze in concerto davanti ai fan in delirio e trasmessa in streaming su varie piattaforme digitali. Il destino però cambierà le carte in tavola, in diretta sul palco Kat scopre il tradimento e Kat, prima di crollare psicologicamente davanti ad una platea da venti milioni di spettatori vede un uomo anonimo tra la folla con un cartello più grande di lui, lo fa salire sul palco e lo sposa in diretta mondiale, così Kat supera il trauma che sta vivendo, con questo gesto inconsulto ed inaspettato. I due cominceranno a fare la conoscenza dopo questo pittoresco ed allucinato matrimonio, sempre in diretta e seguiti dai social. “Marry me” è paradossale, ma si segue piacevolmente, sorprende, ma non imbarazza, una favola bella da vivere, con tanti colpi di scena anche inverosimili, però resta il magico piacere di essere intrattenuti. Il romanticismo ai tempi dei social, sicuramente kitsch, però tutti sono bravi e simpatici, anche la figlia tredicenne e timida Lou(Chloe Coleman) e la migliore amica e confidente del professore Sarah Silverman. Kat oltre ad essere una grande artista è anche una donna innamorata, che nel privato ha una sua dolcezza, come una ragazza normale, ride piange, si emoziona ed ama come tutte. Sembra la storia sincera di una ragazza JLo con una fama pazzesca data in pasto al pubblico, nella realtà il suo grande amore con Ben Affleck termino’ nel 2004 a causa di troppa esposizione mediatica, però il famoso destino in agguato è ritornato, perché ora sono tornati insieme, ancora più innamorati. JLo avrebbe meritato la candidatura al premio Oscar per il film precedente a questo “Le ragazze di Wall street”. Jennifer Lopez è più brava come cantante, ma è sicuramente, anche una buona attrice espressiva e naturale, una bellezza latina, che ci ammalia profondamente e ci colpisce con il suo tenero sguardo . La grande e non disprezzabile lezione del film, il messaggio da raccogliere è che anche quando tutto sembra andare male, quando un episodio ci sconvolge la vita, bisogna avere il coraggio di andare avanti e renderci padroni del nostro destino, della nostra fortuna, della nostra felicità, perché tutto va conquistato e difeso con sacrificio determinazione e coraggio come ci insegna in questo film Kat/JLo. La vita rimane sempre vita vera, oltre il concetto falso e patinato dei social media, qualcosa di vero, si trova sempre, basta crederci. Il cinema non è solo intrattenimento e spettacolo, è anche magia, “Marry me” è un film magico, però ad una condizione, bisogna immergersi totalmente nella storia all’apparenza irreale di Kat, per potersi emozionare veramente, “Vero come la finzione”. Voto 7.5. In margine al film volevo citare le mie impressioni personali su Jennifer Lopez, la prima volta che la vidi fu nel bel thriller di Bob Rafelson del 1996 “Blood & Wine”, poi l’ho ammirata anche in molti film della sua filmografia tra cui : “Anaconda” del 1997, “Out of sight” del 1998 ottima commedia, con commistione thriller di Steven Soderbergh in coppia con George Clooney, il magnifico e delirante “The Cell- La Cellula” dal genio di Tarsem Singh, nel 2000, la piacevole commedia di Adam Shankman “ Prima o poi mi sposo- The wedding Planner” nel 2001, il bel giallo di Michael Apted “Via dall’incubo” nel 2002, “Amore estremo- Gigli” nel 2003, un film brutto e sbagliato di Martin Brest, con Ben Affleck, il drammatico “Il vento del perdono” di Lasse Hallstrom, nel 2005, “Bordertown” di Gregory Nava, nel 2006, “Che cosa aspettarsi quando si aspetta” di Kirk Jones nel 2012, la classica commedia brillante americana e per buon ultimo “Le ragazze di Wall Street” di Lorene Scalfaria, film non eccelso, ma JLo qui è veramente brava . Questa grande donna di spettacolo, ne ha fatta tanta di strada, ora è una superstar planetaria, ma questa brava e coraggiosa piccola ragazza portoricana, è un esempio di umiltà, spirito di sacrificio, sana ambizione e voglia di lottare ed emergere, dentro rimane sempre la ragazza che da giovane e perfetta sconosciuta viaggiava sul pullman nr. 6 a New York e non a caso il suo primo successo discografico fu “On The six”, la sua prima hit. Standing ovation per JLo, meriti tutto.
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