Regia di Lee Tamahori vedi scheda film
Misto di avventura e azione con retrogusto amaro, "L'urlo dell'odio" ha una sceneggiatura un po' banale che non sfrutta al massimo le potenzialità dell'eccellente protagonista, né la panoramica regia di Tamahori che immortala paesaggi belli ma senz'anima. Tutto è freddo e smorto, e la trama troppo banale per avvincere davvero. Ma a tratti qualcosa si salva...
Non brutta ma nemmeno particolare.
Tutto tranne il protagonista.
Un bravo attore del suo calibro è sprecato per un film del genere, dove non riesce a dimostrare le sue potenzialità ed è ridotto ad un ruolo stereotipato e poco interessante. Ma la bravura di Hopkins è tale da consentirgli di far bella figura anche qui. Addirittura, fa salire un po' il livello (basso) della pellicola.
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