Regia di David Cronenberg vedi scheda film
Primo lungometraggio per il regista canadese Cronenberg, e già da questo film (ma anche in Stereo) ci sono tutti gli elementi tipici per il regista. In fatti la storia narra di Rose che dopo un incidente in moto gli viene fatto un innesto di pelle da un dottore che voleva sperimentare questo nuovo metodo, sucessivamente la ragazza al suo risveglio inizia a manifestare strane "voglie".
Rose infatti ha spesso bisogno di colmare appetiti sessuali agguantando letteralmente la sua preda (maschio o femmina che sia) e ferendola tramite un pungiglione sito sotto entrambe le ascelle, avendo una sottospecie di vagina con appunto un pungiglione all'interno (sesso maschile e femminile insieme).
Questo si ricollega al film Stereo dove si prospettava il raggiungimento di una sessualità completa che però in questo caso porta al caos più totale, infatti tutte le vittime di Rose diventano aggressive (in questo film molto simili a zombie) e dopo poco tempo muoiono; come sempre l'idea del regista dello sperimento scientifico che porta a conseguenze mostruose viene fuori.
Qui Cronenberg calca più di ogni altro film su una regia più virtuosa (zoom m.d.p. quasi sempre in movimento) dando un senso di instabilità generale, non mi convince del tutto il fatto che l'innesto di pelle possa provocare un tale effetto seppur venga spiegato che la pelle usata per il trapianto fosse di un paziente ormai morto da tempo che probabilmente ha fatto infezione.
E forse la parte centrale del film è un pò ripetitiva ma nel complesso con un finale così bello si riesce a passar sopra a tutto la compianta (porno)attrice Marilyn Chambers sfonda lo schermo sia come donna sensuale in se sia per la bravura recitativa basti ricordare la scena quando si chiude in bagno rantolando per terra per il dolore, li davvero convincente.
Non dimentichiamo anche il fidanzato di Rose davvero ottimo che SPOILER nella penultima scena quando chiama la fidanzata che ormai ha scelto di morire per porre fine alla piaga esprime tutta la drammaticità della situazione FINE SPOILER. Non perdetevi quindi questo giovane/maturo Cronenberg che dimostra di saper sia gestire alla grande regia e attori e sia di raccontare una storia dagli aspetti morbosi e inquietanti.
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