La recensione su The Beach

Name: La recensione su The Beach
Item: The Beach
Rating: 2
Author: bradipo68

di bradipo68

2 stelle

Più che un flop commerciale(all'epoca lo fu ma col tempo ha incassato i suoi bei soldini andando decisamente in attivo) il terzo film di Danny Boyle è un flop soprattutto artistico.Perchè da un autore che aveva fatto venir l'acquolina in bocca a mezza Europa non ci si aspettava uno scivolone di questo genere.Sinceramente a vedere questo film non ho ben capito quali fossero le sue intenzioni e ho provato a fare alcune ipotesi:
1) Voleva fare una sorta di parodia di Cuore di tenera di Conrad ibridandolo con Il signore delle mosche.
2)E'un film commissionato dal Ministero del Turismo thailandese totalmente finanziato con risorse agricole naturali,non so se mi spiego.
3)E' la puntata zero,il promo,del famoso reality L'Isola dei Fumosi.E a giudicare dalla marijuana che si fumano si sono impegnati molto.
4)E' la presentazione del pret-a-porter della nuova collezione mare della griffe €#@*+$$€(non si può dire è pubblicità)
5)Durante la visione a Boyle gli è preso il trip(è il caso di dirlo) per Il cacciatore e ha inserito una sezione di finto Vietnam.
6)Voleva rievocare tra il nostalgico e l'addolorato quelle comunità hippy anni 70 che allora facevano tanto colore con ladifferenza che i govanotti della sua isola sembrano appena usciti da una sfilata di moda.
7)A Carlyle era andato male il provino per il remake de L'esercito delle 12 scimmie eil personaggio in qualche maniera lo dovevano riciclare.Ma siccome era entrato molto nella parte a furia di fumare hanno deciso di sopprimerlo subito perchè rompeva troppo.
Ne avrei anche altre ma lasciamo perdere.Altra cosa che mi ha fatto veramente frullare le pudenda sono anche quegli inserti stile videogioco cyberpunk che ogni tanto sono intervallati alla narrrazione(e se Danny Boyle in realtà volesse fare un videogioco?).E'un film che più vai avanti e più ti irriti,ci sono solo due motivi per guardarlo:Tilda Swinton(a me 'sta donna mi va a sangue )e la bella affusolata Virginie Ledoyen.E ho detto tutto.Stendiamo un velo pietoso sulla regia tutta effetti e poca sostanza di Danny Boyle e sulla lotta Di Caprio vs squalo con lui che si fa il figo manco fosse diventato come Mr Crocodile Dundee.Ecco se avesse vinto lo squalo avremmo avuto un discreto cortometraggio di cui parlare.Stare davanti a 'sta roba per due ore e passa è veramente impresa proibitiva...