Regia di Glenn Gordon Caron vedi scheda film
Tuttora la Aniston appare affezionata a un certo tipo di commedia sentimentale che affonda le radici in quei film brillanti anni 40 e 50 cha ancora oggi sono frizzanti e ricchi di notazioni acute.Ma ormai ha passato la quarantina e da ex promessa sposa di Brad Pitt si è trasformata in una specie di single da salotto,buona un po'per tutti i rumours sentimentali hollywoodiani.Ora le hanno anche appioppato una relazione con l'impresentabile Butler.Praticamente la chihuahua assieme al pitbull.Romantici equivoci , aggiorna allo yuppismo della fine degli anni 90 il semprevivo triangolo sentimentale.La situazione si complica per via del lavoro e della volontà di fare carriera e sicuramente il dorato mondo della pubblicità qui ne esce abbastanza malconcio.Tra la faccia da bravo ragazzo di Jay Mohr nella parte di un fidanzato a noleggio e lo sguardo vietato ai minori di Kevin Bacon vincono i battibecchi della Aniston(ch qui sfodera vestiti corti e cortissimi) con la Dukakis che qui interpreta la madre.Il finale è noto perchè da bravi reazionari a Hollywood fanno sempre vincere la moralità e l'amore nei confronti del semplice sesso senza complicazioni.Però devo dire che Kevin Bacon piacione senza vergogna attratto soprattutto dalle donne degli altri e non da quelle single mi ha strappato più di una risata.La Aniston divetta tascabile è una vita che vuol far vedere che sa recitare.Non male la regia da parte di un autore molto attivo in televisione che oltre ad avere un buon senso del ritmo sparge piccoli e costanti segni dell'inquietudine tipica della fretta insita nel nostro tempo....
la regia è discreta
mossette e smorfie in quantità industriale.
nella parte dello sciupafemmine senza vergogna è esilarante
non irresistibile
attrice brava ma decisamente sottostimata...
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